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SODDISFARE
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SODDISFARE.
Definiz: Pagare. Lat. satisfacere, persolvere.
Esempio: Bocc. n. 3. 6. Il Giudeo liberamente, d'ogni quantità, che il Saladino il richiese, il servì, e il Saladino poi interamente il soddisfece.
Definiz: ¶ Per simil.
Esempio: Dan. Par. 4. Io vo' saper se l'huom può soddisfarvi.
Definiz: ¶ Per contentare, dar soddisfazione, acquietare. Lat. alicuius voluntatem explere.
Esempio: Dan. Inf. c. 10. Quinc'entro soddisfatto sarai tosto.
Esempio: Bocc. n. 13. 12. Ogni suo stato liberamente gli aperse, e soddisfece alla sua domanda.
Esempio: Lab. n. 248. Io mi credo assai bene doverti aver sodisfatto a ciò, che ti potesse aver messo in dubbio.
Esempio: N. ant. 67. 1. Io ti sodisfarò, quando sarò tornato. Ed ella disse. Se tu non redissi? Ed elli rispose. Soddisfaratti il mio successore.
Esempio: Bocc. n. 21. 18. Madonna io hò inteso, che un gallo basta assai bene a dieci galline, ma che dieci huomini posson male, o con fatica una femmina soddisfare.
Esempio: E Bocc. nov. 3. 2. pensò di volergli tutti e tre soddisfare.
Definiz: ¶ Per rifare il danno, ristorare. Lat. damnum praestare.
Esempio: G. V. 8. 4. 2. E soddisfacesse il dannaggio ricevuto per la gente del Re di Francia.
Definiz: ¶ Per compiacere, secondare l'altrui voglia. Lat. obsecundare, morem gerere.
Esempio: Bocc. n. 57. 6. Le donne tapinelle costrigne, le quali molto meglio, che gli huomini, potrebbono a molti soddisfare.
Esempio: E Bocc. canz. 7. 4. E della dolce bocca, Convien, ch'io soddisfaccia al mio disire.
Esempio: E Bocc. nov. 71. 8. Avanti, ch'egli tornasse da Genova, della sua persona gli soddisfece.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 11. Soddisfar d'ogni cosa all'appetito, che si potesse.
Esempio: Dan. Par. 9. Perchè non soddisfare a' miei disij?
Esempio: E Dan. Par. 10. Per soddisfare al Mondo, che gli chiama.
Definiz: ¶ Per far la penitenzia, termine teologico, che pure in lat. dicono satisfacere.
Esempio: Dan. Purg. c. 11. E quì convien, ch'i' questo peso porti Per lei, tanto che à Dio si soddisfaccia.
Esempio: Maestruz. Soddisfare è tagliare la cagion de' peccati, e alle loro suggestioni non aprire, acciocchè non possano entrare.
Definiz: ¶ Col sesto caso dopo, con la preposizione IN.
Esempio: Lab. n. 335. Disideroso di soddisfare in quello, che per te si potrà dell'offesa commessa.