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Dizion. 2° Ed. .
UMORE.
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pag.937
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UMORE.
Definiz: | Materia umida, liquida. Latin. humor. |
Esempio: | Lab. n. 51. E mugnemi sì, e con tanta forza, ogni umor da dosso, che, ec.
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Esempio: | Cr. 1. 8. 4. Il giunco sottile, il saligastro, ec. che di molto acquoso umore si
generano. |
Esempio: | Bocc. nov. 60. l'umore di quel santissimo corpo. |
Esempio: | Cr. 2. 27. 1. Che 'l campo sia aperto, e che l'umor delle piove ne scorra fuori.
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Esempio: | Dan. Inf. 30. Che s'io ho sete, e umor mi rinfarcia. |
Esempio: | Petr. canz. 49. 9. Medusa, e l'error mio, m'han fatto un sasso, D'umor vano
stillante. |
Definiz: | ¶ E nell'animale si dice UMORE a flemma, collera, sangue, e malinconía. |
Esempio: | Pass. 358. Quando soperchia nel corpo quell'umor, che si chiama flemma, ec. Quando
abbonda il sangue, che è caldo, e umido, come l'aria, ed è umor dolce: quando avanza gli altri umori, allora sono i
segni giocondi, ec. e quando quell'umore, che si chiama malinconia, soprastà agli altri, ec. E quando gli umori sono
stemperati, e rimescolati insieme, fanno i sogni gravi. |
Esempio: | Lab. n. 114. nascondono gli orribili strumenti, li quali, a tor via i loro
superflui umori, adoperano. |
Esempio: | E n. ant. 4. 2. Alcuno de' savi riputavano movimento d'umori.
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Esempio: | Cr. 9. 14. 1. Alcuna volta fanno, a modo d'acqua, gocciolare gli umori, per le
nari. |
Definiz: | ¶ E ad huomo fantastico, ed incostante, il che gli è cagionato dagli umori stemperati, e predominanti, diciamo
UMORISTA. |
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