Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ARDITEZZA. Apri Voce completa pag.667 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ARDITEZZA Dizion. 1 ° Ed. ARDITEZZA Dizion. 2 ° Ed. ARDITEZZA Dizion. 4 ° Ed. ARDITEZZA Dizion. 5 ° Ed. » ARDITEZZA.

ARDITEZZA. Definiz: Sost. femm. Astratto di Ardito. L'essere ardito. – Esempio: Nov. ant. C. 116: Li arditi cominciatori vennero meno nelle loro arditezze. Esempio: Vit. S. Anton.: Da', mio Signore, potenza di vincere l'arditezza dello 'nfernale nimico. Esempio: E Vit. S. Anton. altr.: Era una giovane balda e tutta piena d'arditezza e tutta assettatuzza ed atteggevole. Esempio: Dav. Tac. 2, 169: Uno de' quali con arditezza nobile disse ad alta voce come il fatto andò, e fu subito ucciso da' Germani. Definiz: § Per Impresa ardimentosa, Atto ardito. – Esempio: Intellig. 276: Quivi son tutte le bell'arditezze [delle Amazzoni], Ch'elle uccideano i Greci.