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1) Dizion. 3° Ed. .
TENACE.
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TENACE.
Definiz: Viscoso, tegnente, che agevolmente s'attacca, e ritiene. Lat. tenax, viscosus.
Esempio: Dan. Inf. 21. Quale nell'arzanà de' Viniziani Bolle l'inverno la tenace pece.
Esempio: Petr. Son. 32. E s'io mi svolvo dal tenace visco.
Esempio: Cr. 1. 11. 1. E se si troverrà soda, e tenace argilla, basterà, che si deputi a' fondamenti, ec.
Esempio: Tes. Brun. 3. 2. Ed è tutto, come il butume, tenace.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Amm. Ant. 9. 8. 7. Molto è più tenace la memoria di quelle cose, che s'apparano nella primaticcia età.
Esempio: Passav. 294. La tenace, e salda memoria, coll'altre potenze intellettuali.
Esempio: Petrar. Son. 129. O tenace memoria, o fero ardore.
Definiz: §. Per Istabile, fermo. Lat. constans.
Esempio: Albert. c. 63. Non ti da la natura del luogo, che tu vivi dirittamente, anzi io ti da la mente discreta, e lo tenace proponimento.
Definiz: §. Per Avaro. Lat. tenax, avarus.
Esempio: Albert. 57. Scevola tu se tenace a tutti, e niuno a te, secchi i beni altrui, e niuno secca li tuoi.