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LECCORNIA, e talora anche LECCONERIA.
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LECCORNIA, e talora anche LECCONERIA.
Definiz: Sost. femm. Cibo ghiotto, appetitoso, Ghiottornia. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Colla mente tutta intenta alle dilicate lecconerie.
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Hanno lo stomaco sempre pieno di strane lecconerie.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 128: Per farne l'Ognissanti il pan ficato, O un arrosto, o altra leccornia.
Esempio: Panciat. Secritt. var. 35: Que' buon sacerdoti colla padella gli facevan qualche leccornia.
Esempio: Red. Lett. 1, 393: Pur ch'egli ottenga il suo intanto, a chi ne promette una fetta (di cacio parmigiano), ed a chi ne promette un'altra; e molti credono che per questa offerta leccornia gli abbia da riuscire di ottenere l'intento.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 402: Leccornia, ghiottoneria da leccone e ghiottone.
Definiz: § I. Figuratam., per Allettamento. –
Esempio: Galil. Op. IX, 97: Nipote mia, quando questa instruzione non bastasse, e che ci volesse qualche maggior leccornia per adescar quei cristiani, lasciati andare a qualche cosetta di più.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 3, 7: O ciò procedesse dall'autorità sua.... o dalla leccornia dei presenti inglesi, concorrevano a stormo.
Definiz: § II. Pure figuratam., per Avidità, Brama. –
Esempio: Liv. Dec. I. S. R. 28 t.: E così, per l'utilità che n'aveano e per la leccornia della preda, non s'avvedeano del danno del Comune, nè ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 282: Vi par strano ch'io non vi scriva, per leccornia di questi quattrini.