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Dizion. 4° Ed. .
SPENTO
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SPENTO.
| Definiz: | Add. da Spegnere. Lat. extinctus. Gr. σβεσθείς. |
| Esempio: | Dant. Purg. 25. Tal era io con voglia accesa, e spenta Di dimandar. |
| Esempio: | E Dan. Par. 26. Mentre io dubbiava per lo viso spento Della
fulgida fiamma ec. |
| Esempio: | Petr. son. 111. L'acceso mio desir tutto sfavilla, Talchè 'nfiammar devria l'anime
spente. |
| Esempio: | Borgh. Fir. liber. 332. Risuscitare le antiche fiamme delle contese civili già
spente, o almeno con questa separazione sopite. |
| Esempio: | Sagg. nat. esp. 229. Accostandosi l'ambra già strofinata, e calda a quel fumo,
che sorge da una candela spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. |
| Definiz: | §. Figuratam. si dice di Persona magrissima. Lat. nil praeter ossa, et pellem
habens. |
| Esempio: | Malm. 6. 24. Perch'egli è ossa, e pelle, e così spento, Ch'ei par proprio il
ritratto dello stento. |
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