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Dizion. 4° Ed. .
RAFFINATO.
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RAFFINATO.
Definiz: | Add. da Raffinare. Lat. purificatus, perfectus. Gr. καθαρισθείς. |
Esempio: | Ricett. Fior. 23. Si usi in primo luogo il bianco dell'Elba, dipoi il giallo
raffinati, o puri. |
Esempio: | E Ricett. Fior. appresso: Avendo oggi copia della vera, e
della raffinata, si usino queste. |
Esempio: | E Ricett. Fior. altrove: Il bolo dell'Elba raffinato, oggi
venuto a luce. |
Esempio: | Red. Oss. an. 112. Sciolsi una considerabile quantità di zucchero raffinato
nell'acqua comune. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 204. Come farebbe l'oro raffinato, o il piombo, o altro metallo
più dolce. |
Esempio: | Cas. lett. 71. E donerannoti, fatto che tu sii loro familiare, non solo la pietra
del paragone, ma insieme l'oro della magnanimità, e di tutte l'altre virtù raffinato, e perfetto. |
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