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Dizion. 3° Ed. .
UOVOLO
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pag.1813
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UOVOLO.
Definiz: | Spezie di fungo, che ha gran similitudine coll'uovo. Lat. boletus. |
Esempio: | Lib. Cur. Malat. Lo uovolo per se non è velenoso, ma ee simiglievole a uno altro
fungo velenoso. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 12. 106. Gli fu dato [il veleno] in su gli uovoli dei
quali egli era iotto. |
Definiz: | §. Uovolo: Occhio di canna. |
Esempio: | Pallad. Di questo mese si pongono i canneti, faccendo le fosse molto piccole, e
pognendovi dentro gli uovoli, di lungi l'uno dall'altro mezzo piede. |
Esempio: | Cr. 5. 39. 1. Gli uovoli delle canne, per ciascuna fossa si sotterrino.
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Definiz: | [Oggi più comunemente, a questo uovolo, o barba di canna, diciam Canocchio, quasi in Latin.
cannae oculus. |
Esempio: | Lor. Med. Canz. La mia vecchia ha a fare il pane, Manderammi pe' canocchj]
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Definiz: | §. Uovolo: diciamo a un Pezzetto d'ulivo, ec. spiccato dal ceppo, per porlo ne' semenzai, o divelti. |
Esempio: | P. Vett. Tratt. Ul. Quegli che noi chiamiamo per la similitudine, ch'egli hanno
coll'uova, uovoli, cioè quelle parti piccole del ceppo a basso, congiunte colle barbe, verdi, e vigorose, dove
apparisce, che l'ulivo vuol mettere da piè. |
Definiz: | §. Uovolo ancora dicono gli architettori a un Membro della cornice intagliato, il quale da' professori è detto
comunemente Cimazio. |
Definiz: | §. Uovolo: Sorta di osso umano. |
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