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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLEGGERIMENTO.
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ALLEGGERIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto dell'alleggerire e dell'alleggerirsi. −
Esempio: Bocc. Amet. 7 t.: Col qual portando la pesante preda, a' suoi omeri alcuno alleggerimento porgeva.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Cavalc. Discipl. Spir. 198: Come ben sa chi prova la contentezza e alleggerimento che sente l'anima nello sgravarsi, mediante la confessione, dal peccato.
Definiz: § II. E pur figuratam. per Diminuzione, Scemamento. −
Esempio: Cic. Tusc. 26: Trattiamo di queste cose, e spezialmente di quelle, le quali danno alleggerimento del dolore, delle paure e delle cupidità.
Esempio: Tolom. Lett. 154 t.: La qual cosa è un grandissimo alleggerimento della spesa.
Esempio: Giannott. Op. 1, 188: I sudditi vogliono ottenere qualche grazia, come sono fiere libere, alleggerimento di qualche gravezza, e simili cose.
Esempio: Red. Cons. 2, 26: Nuovi aiuti e nuovi medicamenti son necessarj.... di portargli la consolazione della bramata salute, o per lo meno lo alleggerimento del male.
Definiz: § III. Per Sollievo, Ristoro. −
Esempio: Gell. Capr. Bott. 162: Il sonno.... è un alleggerimento di tutti i nostri pensieri, e un riposo dolcissimo a tutte le fatiche mie.