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1) Dizion. 5° Ed. .
NOTOMISTA
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NOTOMISTA.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Anatomista, di cui è aferesi, come Notomia di Anatomia; ma oggi non userebbesi se non per un certo vezzo, e scherzevolmente. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 85: O pittore notomista, guarda che la troppa notizia degli ossi, corde e muscoli, non sieno causa di farti un pittore legnoso.
Esempio: Galil. Op. VII, 134: Mostrando il notomista come, partendosi dal cervello e passando per la nuca, il grandissimo ceppo de i nervi si andava poi distendendo per la spinale e diramandosi per tutto il corpo, e che ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 118: Apertogli da un diligente notomista il torace, da principio non se gli trovavano i polmoni.
Esempio: Tocc. Lett. 102: Colui col voler andar tanto in là col suo discorrere in sulla notomia, fece alla fin conoscere che tutt'altro egli era fuor che notomista.
Definiz: § In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 2, 49: Usano (i maldicenti) con la mano più tosto ferri da notomista, che penne da scrittore.
Esempio: Red. Son. 28: Colle sue proprie mani il crudo Amore Barbaro notomista, il sen mi aperse.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 398: Qui celato io detto, Notomista di teste: or inano a' ferri.