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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPIETOSITO.
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Dizion. 5 ° Ed.
IMPIETOSITO.
Definiz: Partic. pass. di Impietosire. –
Esempio: Lipp. Malm. 9, 57: Comincia impietosito a maledire Il mestolino, e quei che glie lo dette.
Esempio: Bentiv. C. Teb. 8, 289: O forse impietosito il Re dell'ombre Te mandò a' boschi del felice Eliso I voli ad osservar de' fausti augelli?
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 6, 45: La fata allora, d'essi impietosita, Certo liquor ch'aveva entro una canna Dà loro a bere, e ritornano in vita.
Esempio: Mont. Poes. 1, 260: Piangean tutti d'intorno, e dall'un canto Le fiere guardie, impietosite anch'esse, Sciogliean, poggiate sulle lance, il pianto.
Esempio: E Mont. Iliad. 8, 482: Impietosita degli Achei la bianca Giuno a Minerva si rivolse, e disse.
Esempio: E Mont. Iliad. 13, 21: E del cader de' Greci impietosito, Contro Giove fremea d'alto disdegno.
Esempio: Giobert. Primat. 76: Quando la Providenza impietosita alle miserie italiane, muterà il cuore dei nostri principi.
Definiz: § In forma d'Add. Fatto, Divenuto, pietoso; Mosso a pietà. –
Esempio: Filic. Poes. tosc. 368: E de' miei danni O impietosito, o stanco forse, o sazio È il destin.
Esempio: Fag. Rim. 6, 58: Si degnò di mirarlo impietosita.
Esempio: Parin. Poes. 79: Aita, aita, Parea dicesse; e dalle aurate volte A lei l'impietosita Eco rispose.