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SACRIFICIO, e SACRIFIZIO
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SACRIFICIO, e SACRIFIZIO.
Definiz: Quel culto, o venerazione, che si fa per mezzo de' Sacerdoti, offerendo a Dio, per placarlo, ringraziarlo, o lodarlo. Latin. sacrificium.
Esempio: Boc. Nov. 1. Niuna cosa si convien tener netta, come il santo tempio, nel quale si rende sacrificio a Dio.
Esempio: E Bocc. Can. 8. Perchè non pure a lei faceno onore Di sacrificj, e di votivo grido.
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. L'orazione è sacrificio mentale, il quale a Dio l'anima offerisce delle sue viscere.
Definiz: §. Per le Vittime di animali, o altro, che si offerivano da' Gentili, o che da stregoni si offeriscono a' Demonj.
Esempio: Maestr. 2. 14. Ancora sarebbe più grave, se si facesse sacrifizio, e reverenzia al chiamato Demonio.
Definiz: §. Per simil.
Esempio: Dan. Par. 5. Duo cose si convengono all'essenza Di questo sacrificio [tratta del voto]