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1) Dizion. 5° Ed. . INDUSTRIOSO. Apri Voce completa pag.631 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INDUSTRIOSO Dizion. 3 ° Ed. INDUSTRIOSO Dizion. 4 ° Ed. INDUSTRIOSO Dizion. 2 ° Ed. INDUSTRIOSO Dizion. 5 ° Ed. » INDUSTRIOSO.

INDUSTRIOSO. Definiz: Add. Che ha industria, Che usa diligenza ingegnosa nell'operare l'utile proprio, od anche nel far cosa di utilità generale: detto così di persona, come d'un'accolta di persone, popolo, nazione, e simili. Lat. industriosus. – Esempio: Cic. Tusc. 59: Coloro (i Greci) chiamano gli uomini industriosi, studiosi, ovvero piuttosto amanti del dolore, e noi gli chiamiamo più comodamente laboriosi, imperocchè altro è laborare, cioè affaticarsi, ed altro è il dolersi. Esempio: Vell. Cron. 17: E oggi è molto savio, intendente e faccente, e assai industrioso. Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 36: Questo tanto più facilmente può fare, quanto che è città pecuniosa ed industriosa. Esempio: Dat. G. Tac. 100 t.: Essendo allora pace per tutto, non si pregiava l'arte militare; e tanto erano stimati gli uomini valenti e industriosi, quanto i dappochi e pusillanimi. Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 7, 237: Così sono oggi industrïosi e forti, Ed acquistare e custodir ben sanno. Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 264: Alcuni scrivono che Temistocle fu industrioso guadagnatore, a fine d'usare magnificenza: onde compiacendosi di celebrare spesso sacrifizj, e d'alloggiare splendidamente forestieri, gli conveniva esser diligente in ammassare argento, per soddisfare a queste spese. Esempio: Buomm. Ling. tosc. 5: Forse, per esser [la Toscana] vicinissima a Roma e in aria temperatissima, oppure per esser abitata da uomini industriosi e sottili. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 516: Convien per inevitabile necessità, che le nostre mani e le nostre menti servano o a noi o ad altrui. L'uomo industrioso, con la gagliardia in sua difesa, e con l'opera in suo sostegno, le impiega nel soave e nobil servigio di se medesimo: il pigro ec. Esempio: Monet. Poes. 197: I stenti fanno l'uomo virtuoso, E la necessità industrïoso. Esempio: Lastr. Agric. 1, 33: Ella (l'agricoltura).... rende vigilanti gli uomini, industriosi, moderati e pazienti. Esempio: Leopard. Pros. 1, 264: Però non sono da condannare gli antichi, molto più solleciti, accorti e industriosi di voi, circa a ogni sorta di godimento possibile alla natura umana, se ec. Esempio: E Leopard. Pros. 2, 124: Onde alcuni miei conoscenti, uomini industriosi, considerato questo punto,... hanno pensato di provvedere, ec. Esempio: Lambr. Elog. 177: Di guisa che se alcuno per malattia fosse impedito a lavorare, ricevesse un giornaliero aiuto da questa cassa comune, destinata a sovvenire la sventura, e formata dai risparmj di quella gente industriosa, dalle penali stabilite, ec. Esempio: Capp. Econ. 366: I provvedimenti economici degli ultimi di schiatta medicea, segnarono l'estremo confine d'ignoranza amministrativa e di povertà voluta, a cui potesse condursi una nazione, di per sè sagace, e per antica indole industriosa. Esempio: E Capp. Econ. 378: Dov'è bisogno che l'industria forzi la natura, ivi l'industrioso impone leggi (qui in forza di Sost.). Definiz: § I. Usasi in particolare come aggiunto di chi esercita un mestiere, un'arte, una professione, per Diligente e destro in essa. – Esempio: Cellin. Pros. Oref. 40: Usava questo industrioso artefice di far primieramente un modelletto di cera appunto della grandezza dell'opera che egli intendeva di condurre. Esempio: Borgh. S. Tertull. 369: Invano vi affaticate d'apparire adorne, invano tanti industriosi acconciatori di capelli mettete in opera. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 61: Veggasi.... Oppiano sul principio del libro quarto della Cacciagione de i pesci, ove volendo venire a trattare come l'amore gli conduce alla morte, inescati ed allettati per via di quello dall'accorto industrioso pescatore, fa ec. Esempio: Crudel. Pros. 173: Il giardiniere industrioso certo che a questo fine non fece la fabbrica del capanno. Definiz: § II. Ed anche dicesi di arte industriosa, opera industriosa, qualità di colui che opera, mezzo o istrumento dell'operare, e simili, e vale Che contiene in sè industria, ovvero Che si presta ad industria, a diligenza ingegnosa, pel conseguimento del fine al quale s'intende. – Esempio: Bocc. Amet. 3: Donna, alla quale per simigliante formare la savia natura nè l'arte industriosa posero le santi mani. Esempio: Torric. Lez. 48: I moderni, più curiosi, e ancora più diligenti, hanno con industriose esperienze ritrovato, che una mole d'acqua, se si converte in aria, non altrimenti dieci, ma 400 volte, di maggior mole diventa. Esempio: Pallav. Perfez. crist. 453: Le migliori frutte dell'albero son le prime a cogliersi da industriose ed accorte mani. Esempio: Baldin. Vit. Bern. 16: Minacciando rovina, fu da lui con sì industrioso artificio puntellata, che l'ornamento stesso serve di sprone alla fabbrica. Esempio: Leopard. Pros. 1, 200: E nulla sperando, nè veggendo alle imprese e fatiche loro alcun degno fine, verranno in tale negligenza ed abborrimento da ogni opera industriosa, non che magnanima, che ec. Esempio: Lambr. Bach. Set. 46: Ma l'antichissima esperienza, l'istinto industrioso di quella nazione, merita bene che ec. Definiz: § III. E detto di lavoro industrioso, vale Che richiede molta industria, Pel quale occorre diligenza ingegnosa, abilità. Definiz: § IV. E detto di atto od azione, per Volto con industria, cioè con diligenza, con sagacia, con destrezza, ad un dato fine od effetto. – Esempio: Vill. M. 198: L'Arcivescovo, con industriose suasioni e con grandi promesse, il mosse a farlo trattare. Esempio: Viv. Relaz. 259: Con questi industriosi provvedimenti, e con altri appresso,... esse pianure si mantennero fertilissime di frumenti, ec. Esempio: Guadagn. Poes. 1, 100: A cotai detti industrïosi e strani, Tutti d'intorno a lui correr vedrete Affollati que' facili villani. Definiz: § V. E detto di guadagno industrioso, per Ottenuto con l'esercizio d'alcuna industria. – Esempio: Legg. Band. C. 20, 250: Sopra tutta la vera, reale e giusta rendita, entrata, ed utili, che annualmente ed a capo d'anno ricavi da proprj beni stabili, da censi, livelli, da frutti di monti e traffichi, negozj, cambi, provvisioni, denari contanti, e da altri lucri e guadagni, eziam industriosi, di qualunque sorte e specie generalmente, ec.