Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LOMBRICO
Apri Voce completa

pag.448


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LOMBRICO.
Definiz: Sost. masc. Baco, o Ferme, lungo, quasi cilindrico ed appuntato nelle estremità, che nasce nella terra e propriamente nei terreni grassi fangosi, è senza gambe, e per lo più di color rossigno. E talvolta viene specificato con l'aggiunto di Terrestre, secondo la denominazione di lumbricus terrestris datagli dai Naturalisti.
Dal lat. lumbricus. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 476: Serpi e lombrichi e lucertole, e simili, volentier pascono (le anitre) e tranghiottiscono.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 471: Non nuota (il fungo marino) come gli altri pesci, ma ha movimento di dilatarsi e di strignersi, come il lombrico.
Esempio: Sacch. Op. div. 117: Lascia (la cerastes) solo di fuori le due cornicelle; gli uccelli che volano, vergendole, credono che sieno due lombrichi, scendono d'aria ec.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 367: La abbondanzia delle ranocchielle, e de' lombrichi, e delle zanzare, e le caterve de' moscherini, dove aggirandosi volano, ne danno indizio che sotto vi sia delle acque.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 389: Chiamansi i vermi della terra in Toscana lombrichi, e sono da i moderni medici assai adoprati cotti nell'olio, per mitigar i dolori de i luoghi nervosi e delle giunture.
Esempio: Cald. Tart. 29: Sono (le tartarughe) golosissime de' lombrichi; e se gli sono mangiati a batuffoli, e con grandissima avidità, quando ec.
Esempio: Red. Lett. 1, 332: Quello che io cercava.... si è di trovare di quei lombrichi lunghi e ritondi, ma grossi in modo da poterne osservare le viscere.
Esempio: Magal. Lett. scient. 167: Come ne' pesci, ne' ranocchi, nelle chiocciole, ne' lombrichi, si vede co' microscopj.,.. esservi un flusso e riflusso di sangue, ec.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 419: Lombrico. Lumbricus. Ve ne sono di varj generi e di varie spezie: cioè.... que' che annidano nella terra, que' che nuotano nelle acque e che in varj luoghi si trovano. Si tornano poi a dividere nella loro spezie, ec.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 22, 101: Diviene un picciol serpe, e piccol tanto, Ch' è di lui il bruco e il lombrico maggiore.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 358: Posso dirti come al ragno Disse, spregiato, l'umile lombrico.
Definiz: § Prendesi anche per Baco che si genera nel corpo umano, specialmente negl'intestini, e per lo più ai bambini; Verme. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 239: La radice del moro, cotta nell'acqua e bevuta,... caccia i vermini che s'appellano lombrichi e cucurbitini.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 282: Anche il sugo del sambuco, dato solo, o con mèle, uccide i lombrichi.
Esempio: Libr. Cur. malatt. 36: Lombrichi sono generati di flegma dolce e non da collera, nè da melinconia, nè da sangue.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 168: Restano i lombrichi ritondi, flagello troppo ordinario dell'età nostra più tenera, e perciò notissimi ad ogni semplice donnicciuola.
Esempio: E Vallisn. Op. 1, 305: Un certo signor Niccolò Albino, afflitto da crudelissimi dolori colici di ventre, si scaricò, per la parte deretana, d'uno o di due lombrichi.
Esempio: E Vallisn. Op. 3, 419: Lombrico. Lumbricus. Ve ne sono di varj generi e di varie spezie: cioè que' che sono proprj degli uomini e de' viventi, que' che ec.