Lessicografia della Crusca in rete

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SCURE, e SCURA
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SCURE, e SCURA.
Definiz: Strumento noto di ferro, da tagliare legnáme. Lat. securis.
Esempio: Bocc. Nov. 69. Va, e reca una scure, e ad un'ora te, e me vendica, tagliandolo.
Esempio: Tes. Br. Elli fece notar le scure del ferro, per lo fiume Giordano.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Cade l'huomo, e fassi danno alla mano: non piglia per ciò la mano, il piè per ferirlo, o tagliarlo colla scura.
Esempio: Sen. Pist. Io mostrerrò molte cose da ricidere colle scuri.
Esempio: Amet. 79. Bruto con forza, ec. Uccise i figli aderenti a Tarquino Con scure giusta.
Esempio: Alam. Colt. 1. Or la scure, or l'aratro, or falce, or marra.
Definiz: §. Dicesi in proverbio: Gittare il manico dietro alla scure: che vale Sprezzare il meno, perduto il più. Lat. varam cum vibia proijcere.
Esempio: Amb. Bernar. 1. 4. I temo, che non sia un gittare il manico dietro alla scure.
Definiz: §. E Darsi della scure in sul piè: Operare a proprio svantaggio. Lat. asciam cruribus illidere.
Esempio: Granch. Mi sono disavvedutamente dato della scure in sul piè.