Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
AGGHIACCIARE
Apri Voce completa

pag.27


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
AGGHIACCIARE
Definiz: ghiacciare. L. conglaciare, congelari.
Esempio: Passav. c. 7. Stava co' panni indosso, così molli al vento, e al sereno, e facevaglisi agghiacciare alle carni.
Definiz: ¶ Per divenir freddo, a guisa di ghiaccio. Lat. Algere.
Esempio: Bocc. n. 77. 12. Credi tu, che io, se quel ben gli volessi, che tu temi, sofferissi, che egli stesse laggiuso ad agghiacciare.
Esempio: E Bocc. n. 19. Egli n'ha tutta notte tenute in bistento, e te ha fatto agghiacciare.
Esempio: E Bocc. n. 38. 10. Tanto che alquanto riscaldar si potesse, ch'era agghiacciato.
Esempio: Dan. Purg. c. 9. Mi fuggio 'l sonno, e diventai smorto, Come fa l'huom, che spaventato agghiaccia.
Esempio: Pet. Son. 15. Ma gli spiriti miei s'agghiaccian poi, ch'io veggio.
Definiz: ¶ In signif. att. far divenir ghiacciato. Lat. frigefacere.
Esempio: Petr. can. 15. 3. Ma la paura un poco, che 'l sangue vago, per le vene agghiaccia, Risaldi il cor, perchè più tempo avvampi.
Definiz: E per metaf.
Esempio: Petr. Son. 18. Però lo 'ngegno, che sue forze estima Nell'operazion tutto s'agghiaccia.