1)
Dizion. 4° Ed. .
A FILO.
Apri Voce completa
pag.82
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
A FILO.
Definiz: | Posto avverbialm. vale, A dirittura: presa la metafora da' muratori, e simili, che tirano un filo per andar
dritto. Lat. ad lineam, examussim, in directum. Gr. εὐθύ. |
Esempio: | Ar. Fur. 43. 146. E quindi a filo alla dritta riviera Cacciano il legno, e fan
parer, che voli. |
Definiz: | §. I. Essere a filo, vale Esser pronto, apparecchiato, lesto, in punto per far checchè sia.
|
Definiz: | §. II. Mettere a filo altrui per far checchè sia, vale Fargli venir voglia di fare ec.
|
Definiz: | §. III. A filo, vale Per taglio. |
Esempio: | Ar. Fur. 12. 83. Che 'l ferro crudo In man d'Orlando al venir giù voltosse: Tirare
i colpi a filo ognor non lece. |
|