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Dizion. 4° Ed. .
SOLVERE
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pag.579
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SOLVERE.
Definiz: | Sciorre. Ed oltre agli altri sentim. si usa anche nel signific. neutr. pass. Lat. solvere. Gr. λύειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 10. Solvetemi quel nodo, Che quì ha inviluppata mia speranza.
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Esempio: | E Dan. Purg. 16. E d'iracondia van solvendo il nodo.
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Esempio: | E Dan. Par. 32. Ma io ti solverò forte legame, In che ti
stringon li pensier sottili. |
Esempio: | Bocc. nov. 95. 8. Per solverti dal legame della promessa, quello ti concederò, che
forse alcuno altro non farebbe. |
Definiz: | §. I. Figuratam. |
Esempio: | Dant. Purg. 31. Quando nell'aere aperto ti solvesti. |
Esempio: | But. ivi: Ti solvesti, cioè quando ti mostrasti aperta, non sotto velame di fede.
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Definiz: | §. II. Solvere, per Distemperare, Liquefare; e si usa nel signific. att. e neutr. pass. Lat.
solvere, resolvere, dissolvere. Gr. ἀναλύειν. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 111. Le perle, e 'l corallo, com'ognun sa, nell'aceto stillato si
solvono. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 261. Via via, che il sale in esso si va
solvendo, fuma, ed alza furiosamente il bollore. |
Esempio: | Art. Vetr. Ner. 2. 42. Come l'acqua forte comincia a scaldarsi, lavorerà, e
solverà l'argento ben presto. |
Esempio: | E Art. Vetr. Ner. appresso: Libbre una, e mezzo d'acqua forte
ec. in essa solvi ec. once sei d'argento vivo. |
Definiz: | §. III. Per metaf. vale Snodare, Liberare. Lat. liberare, solvere. Gr.
ἀπολύειν. |
Esempio: | Dant. Inf. 2. Da questa tema acciocchè tu ti solve, Dirotti perch'i' venni.
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Esempio: | E Dan. Par. 7. Ma io ti solverò tosto la mente, E tu ascolta.
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Esempio: | Nov. ant. 59. 3. Sì se li solvè il cuore di tra sì gran gioia, che in poca d'ora
cadde morta. |
Definiz: | §. IV. Per Dichiarare. Lat. solvere, declarare. Gr. δηλοῦν. |
Esempio: | Dant. Inf. 11. O sol, che sani ogni vista turbata, Tu mi contenti sì, quando tu
solvi, Che non men, che saver, dubbiar m'aggrata. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 47. I miei fati mi traggono a dover solvere la dura quistion di
costoro. |
Esempio: | Lab. 243. Ti voglio trar d'un pensiero, il quale forse avuto hai, o aver potresti
nell'animo, solvendoti una obbiezione, che far potresti. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Molto meglio si solvono li dubbj, e le quistioni per le
sante orazioni, che per sottile disputazione. |
Esempio: | Boez. Varch. 5. pros. 4. Io ti dimando, per qual cagione tu pensi, che la ragione
di coloro, i quali solvono questa quistione, non sia efficace? |
Definiz: | §. V. Per Separare, Disgiugnere, Dividere. Lat. separare, dividere. Gr.
διαλύειν. |
Esempio: | Dant. Purg. 25. E quando Lachesis non ha più lino, Solvesi dalla carne.
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Definiz: | §. VI. Per lo Levarsi del vento. |
Esempio: | Bocc. nov. 14. 10. Solutosi subitamente nell'aere un groppo di vento ec. in
questa cassa diede. |
Definiz: | §. VII. Solvere il digiuno, vale Romperlo, Mangiare dopo il digiuno. |
Esempio: | Dant. Par. 19. Solvetemi spirando il gran digiuno, Che lungamente m'ha tenuto in
fame. |
Esempio: | Petr. son. 197. Send'io tornato a solvere il digiuno Di veder lei (in questi
esempj è figuratam.) |
Definiz: | §. VIII. Solvere il disío, vale Adempirlo, Saziarlo, Ottenere ciò, che si desiderava. |
Esempio: | Dant. Par. 21. Mi disse: solvi il tuo caldo disio. |
Definiz: | §. IX. Solvere il ventre, vale Muoverlo. Lat. alvum solvere. Gr.
κοιλιολύειν. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 13. L'acqua tiepida ec. quando sarà più calda, che questa, cioè più
tiepida, e sarà bevuta a digiuno, molte fiate laverà lo stomaco, e solverà il ventre. |
Definiz: | §. X. Solvere il matrimonio, vale Scioglierlo, Separarsi l'un consorte dall'altro. Lat.
solvere matrimonium. Gr. γάμον λύειν. |
Esempio: | Maestruzz. 1. 66. E solvendosi il matrimonio, si risolve la dota.
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Definiz: | §. XI. Solvere, per Pagare. |
Esempio: | Fr. Iac. T. 2. 5. 22. Nè gli avresti a impor più soma, Nè che solva più tributo.
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