Lessicografia della Crusca in rete

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GUARDINGO, e GARDINGO
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GUARDINGO, e GARDINGO.
Definiz: V. A. Sust. Rocca. Lat. arx. Gr. ἀκρόπολις.
Esempio: G. V. 1. 38. 5. Alcuni dicono, ch'e' fu, ove è oggi il gardingo, di costa alla piazza, che è oggi del popolo, dal palagio de' Priori, la quale era un'altra fortezza. Gardingo fu poi nomata l'anticaglia de' muri, e volte, che rimasero disfatte dopo la distruzione di Totile, e poi vi stavano le meretrici.
Esempio: E G. V. 12. 8. 7. Comprendendo tutto l'antico gardingo.
Esempio: Dant. Inf. 23. E fummo tali, Ch'ancor si pare intorno dal gardingo.
Esempio: Ricord. Malesp. 19. E anche un altro de' nobili di Roma dovesse far fare il parlagio, e 'l guardingo, e laterina, siccome stavano al modo di Roma.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 128. In questo modo sta ancora la cosa del Campidoglio, che essendo in Roma la fortezza, o come noi diciamo, la rocca, e i nostri vecchi dalle guardie, che in cota' fortezze si tengono, disser guardingo, si fermò quel nome in questo significato di rocca, e per questo vien preso comunemente negli scrittori, quando di guerre, o di difese si parla.