Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . TONDO Apri Voce completa pag.98 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. A TONDO Dizion. 1 ° Ed. A TONDO Dizion. 3 ° Ed. A TONDO Dizion. 1 ° Ed. TONDO Dizion. 1 ° Ed. TONDO Dizion. 1 ° Ed. TONDO Dizion. 2 ° Ed. TONDO Dizion. 2 ° Ed. TONDO Dizion. 5 ° Ed. MEZZOTONDO, che anche scrivesi disgiuntamente MEZZO TONDO Dizion. 3 ° Ed. TONDO

TONDO. Definiz: Add. Di figura circulare, o sferica, Che pende nel rotondo. Lat. rotundus. Gr. στρογγύλος. Esempio: Bocc. nov. 13. 17. Trovò due poppelline tonde, e sode, e dilicate. Esempio: EBocc. nov. 90. 9. Toccandole il petto, e trovandolo sodo, e tondo. Esempio: Dant. Inf. 14. Ed egli a me, tu sai, che 'l luogo è tondo. Definiz: §. I. Tondo, per Semplice, Grossolano. Esempio: Bocc. nov. 23. 5. Quantunque fosse tondo, e grosso uomo, nondimeno ec. avea di valentissimo frate fama. Esempio: Bellinc. son. 151. E s'io son grosso, e tondo, Dite quel, che vi pare. Esempio: Galat. 40. I lusinghieri mostrano aperto segno di stimare, che colui, cui essi si carezzano, sia vano ed arrogante, e oltre a ciò tondo, e di grossa pasta Esempio: Lasc. Spir. 2. 3. Son'eglino però uomini sì tondi, e sì materiali, come dicono Amerigo e Giulio? Esempio: Malm. 5. 1. Un altro è poi sì tondo, e sì minchione, Che se le beve tutte, e a ognun dà fede. Definiz: §. II. Tondo di pelo, vale lo stesso. Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Hami tu per così tondo Di pelo, ch'io ti voglia imbarcare Senza biscotto? Definiz: §. III. Tondo, aggiunto a Moneta, vale Che è senza rotti, Che non è nè più, nè meno; che oggi in modo basso per maggiore energia più comunemente si dice Tondo tondo. Esempio: Pataff. 5. Per le tre lire tonde tien carriera. Definiz: §. IV. Tondo, per Isolato, Di rilievo, Che non è unito, o attaccato ad altra cosa. Esempio: Borgh. Rip. 320. Un sepolcro di marmodove si veggono tre figure tonde, che colla testa sostengono la cassa. Definiz: §. V. Sputar tondo, vale Stare in sul grande, Ostentar gravità. Lat. maximos spiritus habere. Gr. μεγαφρονεῖν. Esempio: Fr. Iac. T. 1. 4. 12. Chi si specchia in bel parere, Sputa tondo, e va leggiere. Esempio: Varch. Ercol. 91. E di questi tali si suol dire, ora ch'ei gonfiano, e ora ch'egli sputano tondo. Esempio: Libr. Son. 51. A cui tu 'nsegni così sputar tondo. Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 19. Tra se parlando, arricciando le labbra, Sputando tondo.