Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INTEMERATA.
Apri Voce completa

pag.989


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INTEMERATA.
Definiz: Sost. femm. Lunga orazione latina, che un tempo inalzavasi alla Vergine, incominciante con le parole, O intemerata. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 25: Bene è il vero che io uso, in luogo di quello, il dirupisti, o la 'ntemerata, o il deprofundi.
Esempio: E Bocc. Decam. 6, 156: Disse allora Gianni: Va', donna, non aver paura, se ciò è; chè io dissi dianzi il Te lucis, e la 'ntemerata e tante altre buone orazioni.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 333: Movendosi ciascuno (de' ciechi) con un suo cane a mano, ammaestrato, come fanno, con la scodella, si misono in cammino, cantando la intemerata per ogni luogo.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 147: Si raccomandava a Dio, dicendo la intemerata e' salmi penitenziali.
Esempio: Gell. Sport. 2, 1: Ella mi domanda qual è miglior orazione, o quella di Santa Maria in perpetua, o quella della intemerata, e se ec.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 462: Vi ha pur oggi una orazione lunghissima alla Santissima Vergine, latina, che principia O intemerata ec.
Definiz: § I. Dalla lunghezza di tale orazione la voce Intemerata prese nel linguaggio familiare il senso di Discorso, Racconto, lungo e noioso. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 284: Disse Turpin: non tanto cicalare; Questa è stata una lunga intemerata.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 222: Io mi sento da fare una lunga intemerata de' suoi mancamenti; ma ec.
Esempio: E Car. Lett. fam. 2, 350: Contava un'intemerata colorita di tanti verisimili, che io ec.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 45: Ma per non vi far più lunga e fastidiosa intemerata, che m'intendete, ec.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 379: Far un'intemerata, cioè una lunghiera, da una antica lunga devota orazione, che cominciava: O intemerata.
Esempio: Fag. Comm. 3, 9: Saprete qualcosa più presto, che coll'intemerata della lettera.
Definiz: § II. Si disse altresì per Azione lunga e tediosa, ed anche per Intrigo. –
Esempio: Pulc. L. Son. 103: E sai, ch'io so tutta la 'ntemerata, Le carte, e 'l dì, quel che correa la patta.
Esempio: Gell. Sport. 3, 1: Questo squittinare è stato stamane una lunga intemerata.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 207: E questa intemerata m'è venuta a noia per modo, che alla fine mi risolverò di lassarla andare, come la va.
Esempio: Nell. Iac. Serv. 3, 10: La nostra intemerata è riuscita per l'appunto, e non siamo stati riconosciuti.
Definiz: § III. Comunemente usasi oggi per Lunga e viva riprensione, non senza minaccie, fatta ad alcuno, spesso quando non se l'aspetta.