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Dizion. 4° Ed. .
PREVALERE
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PREVALERE.
| Definiz: | Esser di più valore, Eccedere. Lat. praevalere, antecellere. Gr.
ἐπικαρτεῖν
ἐπικρατεῖν. |
| Esempio: | G. V. 12. 108. 10. Per la qual cosa l'astuzia de' detti emuli diverrà vana, e non
potrà prevalere. |
| Esempio: | Lab. 165. Ottimamente si comprenderà il più vile, il più minimo uomo del mondo
ec. prevalere a quella femmina, in quanto femmina, che temporalmente è tenuta più, che niun'altra eccellente.
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| Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Quella è pura orazione, contra alla quale non prevagliono
le sollecitudini, e le cogitazioni del mondo. |
| Definiz: | §. E neutr. pass. Approfittarsi. Lat. proficere. Gr. προκόπτειν . |
| Esempio: | Segr. Fior. art. guerr. 12. Sono necessitati, o pensare, che non sia pace, o
tanto prevalersi ne' tempi della guerra, che possano nella pace nutrirsi. |
| Esempio: | Ar. Fur. 22. 15. Ma per trovare il perfido villano, Di sua fatica nulla si
prevale. |
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