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Dizion. 5° Ed. .
COLLUVIE.
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COLLUVIE. Definiz: | Sost. femm. Afflusso, Adunamento, di materie putride o immonde. |
Dal lat. colluvies. – Esempio: | Cocch. Cons. med. 1, 128: Il così spesso indebolimento non disponga il corpo a qualche colluvie sierosa. | Esempio: | Targ. Osserv. medic. 115: Nei mali del polmone, originati da colluvie catarrale, ho applicati moltissime volte con felice successo i vescicatorj. | Esempio: | E Targ. Relaz. Febbr. 13: Rade volte [la putredine] si è osservata gastrica, cioè ristretta alla sola colluvie nelle viscere del basso ventre. |
Definiz: | § E figuratam., per Adunamento di persone o cose abbominevoli, e altresì il Luogo ove tale adunamento si faccia. – |
Esempio: | Bentiv. G. Lett. 28: Dopo alcuni giorni di resistenza s'è preso Vesel, terra grossa,... nido d'eretici, colluvie d'ogni lor setta. |
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