Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . RANCIO. Apri Voce completa pag.667 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. » RANCIO. Dizion. 1 ° Ed. RANCIO. Dizion. 4 ° Ed. RANCIO. Dizion. 3 ° Ed. RANCIO. Dizion. 5 ° Ed. FIOR RANCIO. Dizion. 5 ° Ed. FIOR RANCIO. Dizion. 5 ° Ed. FIORRANCIO, che trovasi anco disgiuntamente scritto FIOR RANCIO. Dizion. 5 ° Ed. FIORRANCIO, che trovasi anche disgiuntamente scritto FIOR RANCIO.

RANCIO. Definiz: Color della melarancia matura, al qual diciamo DORE. Lat. croceus. Esempio: Com. Rancio è colore un poco più acceso di quel dell'oro, ma assai confaccente con esso. Esempio: Dan. Purg. 2. Sì che le bianche, e le vermiglie guance, La dove i' era, della bella Aurora, Per troppa etate, divenivan rance. Esempio: Bocc. g. 3. p. 1. L'Aurora già di vermiglia, cominciava, appressandosi il Sole, a divenir rancia. Esempio: Dan. Inf. 23. Ed un rispose a me le cappe rance Son di piombo sì grave. Esempio: Filoc. lib. 5. 326. Vide un dì una vecchia povera, vizza, rancia, e dispettosa tanto, quanto alcuna altra trovare se ne potesse.