Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MINCHIONE
Apri Voce completa

pag.246


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MINCHIONE.
Definiz: Balordo, Sciocco. Lat. bardus, iners. Gr.
Definiz: βλάξ, ἀναίσθητος.
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. E non fanno divario mai da me Al munistero. F. minchioni.
Esempio: Bellinc. son. 329. Se e' foss'oggi, e' parrebbe il bel minchione, Se credesse di suon voler pagare.
Esempio: Bern. Orl. 1. 29. 49. E l'assicura, che seco ragioni, Ch'Orlando in questo è il conte de' minchioni.
Esempio: Malm. 2. 18. Il cuoco anch'egli poi non fu minchione.
Esempio: E Malm. 5. 1. Un altro è poi sì tondo, e sì minchione, Che se le beve tutte, e a ognun da fede.