1)
Dizion. 5° Ed. .
INTASARE.
Apri Voce completa
pag.971
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INTASARE. Definiz: | Att. Empire di taso o tartaro; ma oggi s'intende comunemente per Chiudere, Ostruire, un canale o condotto per modo, che non vi scorra più liberamente l'acqua o l'aria; usato anche assolutam. – |
Esempio: | Targ. Viagg. 10, 270: Per lo più esse acque.... divengono tartarose a segno, che alcune incrostano ed intasano i condotti. | Esempio: | E Targ. Disam. 20: Prescindendo anche dalle lavine o lazze, che potrebbero succedere ne' vicini monti ed intasare i fognoni..., che ne seguirebbe? |
Definiz: | § I. E per similit., detto anche dei canali del corpo umano. – | Esempio: | Red. Lett. 1, 252: Esce dalla china una gelatina così piena, che è abile ad intasare i canali, e a portar danni. | Esempio: | E Red. Cons. 1, 194: Quanto a quel fermamento di urina, questo credo che possa essere venuto da qualche porzione spermatica e mucosa, che abbia intasato il canale della verga, e forse anco da qualche carunculetta inzuppata. |
Definiz: | § II. E figuratam., trovasi detto di odore troppo acuto che ostruisca il senso dell'odorato. – |
Esempio: | Magal. Operett. var. 455: In quelle (nelle terre odorose) delle Indie, sul fondo di quest'istesso odore spicca un aromatico, dove più e dove meno alterato, ma un aromatico pastoso, e che conforta senza intasare. |
Definiz: | § III. E trovasi anche per Fare infreddare. – | Esempio: | Giust. Vers. 91: Non tutti il vento forestiero intasa; V'ha chi bee le native aure vitali: Ma non è già chi spolvera scaffali Tappato in casa (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § IV. E per Riempire e chiuder bene, riferito a buchi, fessure, e simili. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 165: Si distende [la mistura] per quello [muro] con una cazzuola da murare che sia di fuoco: questa intasa i buchi dell'arricciato e fa una pelle più unita per il muro. | Esempio: | Serdon. Stor. Ind. volg. 238: Rinchiuggono il corpo dentro una cassa fatta di legname odorato e che non si putrefaccia; acciochè non si senta fuori il puzzo, intasano bene le commettiture. |
Definiz: | § V. Neutr. pass. intasarsi Chiudersi, Ostruirsi, Riempirsi, per effetto di taso o tartaro, o per altra materia fermatasi in alcun punto o parte. – |
Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 382: Ordinati in questo modo i condotti, col mettervi la prima volta l'acqua, mettivi ancor dentro della cenere, acciocchè, se ne' doccioni non fussino così risaldate le commettiture, per essa si intasino. | Esempio: | Michelin. Direz. Fium. 121: Deesi ancor osservare che, essendosi per qualche piccola piena intasate di belletta le sudette fosse, si debbono smuovere ec. | Esempio: | Red. Cons. 1, 221: E tal gruma si appicca alle pareti, in quella guisa che i condotti delle fontane s'incrostano internamente e s'intasano col tempo o di fango, o di melmetta, o di fluore pietroso. |
Esempio: | Grand. Relaz. var. 9, 254: Nè si pensino che colla terra portata dall'Arno debba finalmente intasarsi ogni poro di questa gora, in maniera che debba quindi innanzi ritenere fedelmente tutta l'acqua che riceverà dal fiume. |
Definiz: | § VI. Si usa anche in forma di Neutr., e vale Infreddare di testa per catarro che vi si generi e che renda difficile il respirare per le narici. – |
Esempio: | Giust. Vers. 351: Che a quello sventolio più d'uno intasa, E gira per la casa Le bussole tappando e le vetrate. |
Definiz: | § VII. E per estensione detto di animali. – | Esempio: | Giust. Vers. 99: Per prender aria Non passa l'uscio; Nelle abitudini Del proprio guscio Sta persuasa, E non intasa: Viva la chiocciola Bestia da casa. |
Definiz: | § VIII. E per semplicemente Turarsi, Chiudersi, detto dei buchi di uno strumento a fiato, e per estensione detto dell'istrumento stesso, per modo da non potersene più servire. – |
Esempio: | Fag. Rim. 5, 67: Deh si scordin le lire, i flauti intasino, Se avvien che gl'ignoranti se n'abusino (qui in locuz. figur.). |
|