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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPELLAMENTO.
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CAPELLAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Quantità di capelli insieme; Capellatura: ma è voce poco usata.
Dal lat. capillamentum. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 293: E quasi capellamenti sono le sue barbe [del crescione], le quali tirando umore dall'acque, si van nutricando e pigliando augumento.
Esempio: Dat. Lez. II, 5, 284: Il nume e l'autore delle maraviglie, Mosè, usò lungo capellamento.
Definiz: § I. E per similit. L'insieme delle barbe capillari di una pianta, che più comunemente dicesi Capillamento. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 260: Se l'arbore è infermo, si conviene cavare intorno, e mettervi feccia di vin vecchio, e togliere il soperchio capellamento delle sue barbe.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 121: Questi canali d'aria delle piante,.... chi vuol saperne il numero, numeri quella innumerabile moltitudine di capellamenti, ne' quali ogni radica di qualunque anche piccola pianta si sparge.
Definiz: § II. E pur per similit. detto della Irradiazione che apparisce intorno alla fiamma. –
Esempio: Marchett. Nat. Comet. 16: E la chioma [della cometa] più ad una mal rotonda e assai rara ed oscura nuvola si assomigliava, che al ben contornato capellamento della fiammella di una candela.