Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CIGOLARE
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CIGOLARE.
Definiz: Lo strider che fanno i ferramenti, o i legnámi, fregati insieme, quando e' s'adoperano. Lat. strepere, gemere.
Esempio: Dan. Inf. 23. E l'un rispose a me: le cappe rance Son di piombo sì grosse, che li pesi Fan così cigolar le lor bilance [qui è metaf. e parla dell'ossa di que' ch'avean quelle cappe]
Esempio: Galat. E non si dee stridere, ne per riso, o per altro accidente cigolare, come le carrucole fanno.
Definiz: §. E di qui il proverbio: La più cattiva carrucola, o la più cattiva ruota del carro sempre cigola: che vale, che Colui, che dovrebbe star cheto, cinguetta, e si fa sentir più che gli altri.
Definiz: §. A voler, che il carro non cigoli, bisogna ugner ben le ruote: e vale A non volere, che altri parlando, sconci i fatti nostri, bisogna con regali acquietarlo.
Esempio: Cecch. Spirit. 1. 1. A non voler, che il carro cigoli, Ugnete ben le ruote.
Definiz: §. Dicesi anche Cigolare: a Quella voce, che esce del tizzon verde, quando egli abbrucia, e che e' soffia.
Esempio: Dan. Inf. 13. Come d'un stizzo verde, ch'arso sia Dall'un de' capi, che dall'altro geme, E cigola, per vento, che va via.
Esempio: Com. Sì che con impeto fuori pingendo, ingenerasi quello cigolare.