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PERNO
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PERNO.
Definiz: Legno, o Ferro ritondo, sopra 'l quale si reggono le cose, che si volgono in giro. Lat. axiculus.
Esempio: But. Inf. 26. 2. Li poli sono li capi del perno, in su che gira lo cielo.
Esempio: E But. Purg. 8. 2. Siccome ruota più presso allo stelo, cioè al suo perno. Fa quì similitudine, che la ruota presso al perno ha più tardo movimento.
Esempio: Lor. Med. rim. 62. Come rota faría su fisso perno.
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 7. Vi ponean su la man sovra il suo perno Volgendo, e rivolgendolo a lor senno.
Definiz: §. I. Per metaf. Decoro, Ornamento.
Esempio: Fir. As. 110. E Trasilione, veramente il perno di tutti noi, sentendo espugnare finalmente quello spirito ec.
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 324. In quest'ultimo il tenne chi dappoco, chi moderato, e non sanguigno ec. ognuno il perno di casa sua, innanzichè Vespasiano fusse principe (il T. Lat. ha: decus domus)
Definiz: §. II. Pur per metaf. vale Sostegno, Fondamento.
Esempio: Disc. Calc. 10. Le poesíe s'intitolano del nome di quella cosa, o persona, che di tutta la favola è la importanza, e quasi perno, e fondamento.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 41. O sacra maestà colonna, e perno Della legge del vero creatore.
Esempio: Bemb. Asol. 3. 160. Dintorno alle quali, siccome a perni, tutte le scienze si volgono.