Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
TOSONE.
Apri Voce completa

pag.111


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
TOSONE.
Definiz: Quel segno, che portano al collo i cavalieri di santo Andrea, onde l'Ordine stesso di tal cavalleria si dice del Tosone.
Esempio: Tac. Dav. post. 451. I doni piccoli de' Principi grandi, come questi, e oggi Rosa, Tosone, Gerrettiera, e simili, son grandi onori, e favori.
Esempio: Borgh. Arm. 100. Non pare a me questa di quella sorte ec. che si donino da Principe, o Signore, come suo favore, o contrasegno, qual è il Tosone, il san Michele ec.
Definiz: §. I. Per Vello.
Esempio: Ovid. Pist. 23. Ianson nipote del Re Pelleo di Tessaglia andando a conquistare il tosone dell'oro ec.
Esempio: E Ovid. Pist. altrove: Tu vincesti il serpente guardatore del tosone dell'oro.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 22. Alcuni valorosi giovani Greci ec. feciono l'impresa del toson d'oro.
Definiz: §. II. Tosone, si dice anche Chi è tosato, e ha tonduto i capelli. Lat. vir detonsus. Gr. ἀνὴρ καρτός.
Esempio: Bellinc. son. 167. Voi, che i vostri capelli or vi tagliate, Che di vecchi tornate bei tosoni (quì vale, giovani, garzoni)