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Dizion. 4° Ed. .
SUCCHIO, e SUCCO.
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SUCCHIO, e SUCCO.
Definiz: | Sugo, Umore, ed è proprio delle piante, le quali per virtù di quello cominciano a muovere, generando le foglie, e
i fiori. Lat. succus. Gr. χυμός. |
Esempio: | Dav. Colt. 194. Dove passato Gennaio ec. escono dalle barbe il calore, e l'umore,
gratissimo succhio degli alberi, che se ne impregnano. |
Definiz: | §. I. Onde: Essere in succhio, diciamo degli alberi, o delel piante quando l'umore viene alla
corteccia, e rendela agevole all'essere staccata dal legno. Lat. intumescere, tumere.
Gr. ὀργᾶν. |
Esempio: | But. Purg. 25. 1. Quando la vite è in succhio, punta, o tagliata gocciola, e anco
per se medesima, quando n'hae troppo. |
Esempio: | Burch. 2. 46. Nel tempo, ch'era in succhio il mellonaio. |
Esempio: | Dav. Colt. 172. Spicca le labbra della buccia dall'osso, che essendo in succhio,
sarà agevole. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 4. 365. È 'l balsamo piccolo arbore, del quale venuto in succhio
se intacchi un ramo con ferro, le vene ghiacciano, con isverza d'un sasso, o coccio, versano liquore medicinale.
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Definiz: | §. II. Essere in succhio, o simili, figuratam. e in modo basso vale Essere in concupiscenza. Lat.
libidine laborare. Gr. ἀφροδισιάζειν,
σατυριᾶν. |
Esempio: | Pataff. 5. Io son già ritornato mezzo in succhio. |
Esempio: | Lor. Med. canz.28. 5. Poco andò il garzone attorno, Che fu ritornato in succhio.
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Definiz: | §. III. Succhio, è anche l'Umore, che si trae dall'erbe, da' frutti, e da altre cose spremute.
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Esempio: | Tes. Pov. P. S. 35. Dagli a bere lo succo dell'erba cresciuta per mezzo
d'una pietra forata. |
Esempio: | But. Inf. 32. 1. Come lo succhio esce della cosa
umida, e premuta, così ec. |
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