1)
Dizion. 3° Ed. .
RIANDARE.
Apri Voce completa
pag.1344
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
RIANDARE.
Definiz: | Di nuovo andare. Lat. redire, proficisci. |
Esempio: | Ricord. Malasp. 58. Si partì, e andò a suo viaggio, e con lui riandò Buonaguisa
della Pressa. |
Esempio: | Dan. Par. 28. Prima ch'altri dinanzi li rivada. |
Definiz: | §. Oggi più comunemente per esaminare, ritrattare, e considerar di nuovo quel che s'è fatto. Lat.
retractare, recognoscere. |
Esempio: | Salv. Granch. Rianda le cose che tu gli hai dette di me. |
Esempio: | Capr. Bott. E questo si è riandare colla memoria la vita nostra passata.
|
Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 1. Mentre che tacito meco medesimo queste cose
riandava, ec. |
Esempio: | E Boez. Varch. 2. pr. 4. Comincia un poco a riandar con esso
meco, di quanti beni tu abbondi. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 280. Ma il riandare i vecchj, e nuovi costumi, mi ha
traviato. |
|