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Dizion. 5° Ed. .
DELEGAZIONE.
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DELEGAZIONE. Definiz: | Sost. femm. Il delegare; Commissione e potestà data ad alcuno di fare o trattare checchessia. |
Lat. delegatio. – Esempio: | Dav. Scism. 341: Non le fu ammesso, se ella non mostrava della delegazion loro rivocamento. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 14, 2, 29: Quando.... gli sia stata comunicata la facoltà dall'ordinario,... in tal caso cadono i dubj sopra l'invalidità di questa delegazione. |
Definiz: | § I. E per Il delegare, Il commettere, ad alcuno, il giudizio di una causa o simile. – | Esempio: | Guicc. Stor. 4, 319: Della quale destinazione del Legato e delegazione della causa facevano querela grave in Roma gl'Imbasciatori Cesarei. |
Definiz: | § II. Term. dei Giuristi. L'atto, per cui taluno assegna al proprio creditore una terza persona, che prenda su di sè il carico di sodisfarlo, per modo che il primo debitore venga ad esser liberato. – |
Esempio: | Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 127: Beneficare altrui,... senza guardare se chi beneficato è, è in istato di contraccambiarci, facendone sempre.... debitore, per delegazione, Iddio (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § III. Delegazione di pubblica sicurezza, o solamente Delegazione, dicesi L'ufficio del Delegato di pubblica sicurezza, ed altresì Il luogo dove esso risiede. |
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