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1) Dizion. 3° Ed. .
PRIGIONIERE, e PRIGIONIERO.
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PRIGIONIERE, e PRIGIONIERO.
Definiz: Il prigione.
Esempio: Vit. Plut. E quanti prigionieri egli prese dell'oste di Fili, tutti gli lasciò.
Esempio: Petr. Son. 56. E come vero prigioniero afflitto, Delle catene mie gran parte porto.
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 10. Rimaner conveniva prigioniero.
Definiz: §. Per Quello, che sta a guardia delle prigioni. Lat. carceris custos.
Esempio: Bocc. Nov. 16. 21. Disse il prigioniere: che monta a te quello, che i grandissimi Re si facciano.
Esempio: E Bocc. Lett. La crudeltà del prigioniero, fino alla morte ontosa, provò.