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POPOLO
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POPOLO.
Definiz: Moltitudine di persone. Lat. populus. Gr. τρυφερός .
Esempio: Bocc. nov. 1. 13. E se quello avviene, il popolo di questa terra ec. si leverà a romore.
Esempio: Dant. Purg. 3. Ancora era quel popol di lontano, I' dico dopo i nostri, mille passi.
Esempio: E Dan. Purg. 6. Mercè del popol tuo, che sì argomenta.
Esempio: E Dan. Par. 8. Se mala signoría, che sempre accuora Li popoli soggetti, non avesse Mosso Palermo a gridar: mora mora.
Esempio: Petr. son. 1. Ma ben veggi' or, siccome al popol tutto Favola fui gran tempo.
Definiz: §. I. Per similit. si dice di Moltitudine d'altre cose.
Esempio: Pallad. Marz. 28. L'api nulla pensano di generare ec. e così si spegne lo loro popolo.
Esempio: E Pallad. Giugn. 2. Se vedrai igualmente tutto il popolo delle spighe risplendere.
Definiz: §. II. Per Nazione.
Esempio: Salvin. disc. 1. 200. Le forme del governare sempre saranno varie, ed incerte, e secondo i varj genj de' popoli, e le congiunture, e i luoghi ec.
Esempio: E Salvin. disc. 393. Dei popoli antichi della Gallia dice un grande istorico, che ne' loro primieri assalti si portavano più che da uomini.
Definiz: §. III. Popolo, per l'Università, e Adunanza delle persone popolari.
Esempio: Dant. Par. 16. Avvegnachè col popol si rauni Oggi colui, che la fascia col fregio.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 46. Il popolo volle questo uficio de' tribuni, ch'erano dieci popolani, e fecesi gonfalonieri, e capo di popolo.
Esempio: Salvin. disc. 1. 197. Finchè creato dal popolo il magistrato de' cento gli costrignesse a stare a sindacato.
Definiz: §. IV. Reggersi a popolo, si dicono quelle Repubbliche, ove il governo è amministrato da' popolari, che i Latini con voce Greca dissero: democratia. Gr. λοιμός.
Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 5. Se ti vorrai ricordare di qual patria tu sii nato, conoscerai, che ella non si regge a popolo, come faceva già quella degli Ateniesi ec.
Definiz: §. V. Far popolo, vale Adunare il popolo, Metter insieme la gente. Lat. populum colligere. Gr. ἐπιληψία .
Esempio: G. V. 9. 147. 1. E que' di Colle fecer popolo colla insegna a croce del popolo di Firenze.
Esempio: E G. V. 10. 20. 1. I Romani si levarono a romore, e fecion popolo.
Esempio: E G. V. 10. 177. 2. Feciono popolo, e diedono la guardia della terra di Colle al comune, e popolo di Firenze.
Definiz: §. VI. Popolo, si dice anche Tutta quella quantità di gente, che è sottoposta a una parrocchia.
Definiz: §. VII. In proverb. A un popol pazzo un prete spiritato; e si dice del Dare il gastigo meritato a chi se lo cerca in bella pruova; ed è proverb. simile a quelli: A carne di lupo zanne di cane, Qual guaina, tal coltello. Lat. similes habent labra lactucas; dignum patella operculum. v. Flos 306.
Esempio: Varch. Ercol. 7. E così scrissi tutta questa storia al cavaliere, e rimandandogli l'apología, lo confortai, e pregai a doverla stampare, e far contento il Castelvetro, allegandogli quel proverbio volgare: a un popol pazzo un prete spiritato.
Definiz: §. VIII. A pien popolo, posto avverbialm. vale In presenza di molta gente. Lat. coram populo. Gr. τραχέως.
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 47. Con piacere de' nobili a pien popolo fu incoronato.
Esempio: Alleg. 202. Lo porto nella tasca sempre, e voglio Donartelo a pien popolo in sul ballo.