Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
VOLTA
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VOLTA.
Definiz: Verbal. da Voltare. Il voltare. Lat. versatio.
Esempio: Dan. Par. 5. Ma non trasmuti carco alla sua spalla, Per suo arbitrio alcun senza la volta, E della chiave bianca, e della gialla.
Esempio: Petr. Son. 6. Ne mi vale spronarlo, o dargli volta.
Esempio: Boc. Nov. 24. 12. Tu dai tali volte per lo letto, che tu fai dimenar ciò, che c'è.
Esempio: Dan. Rim. Che li dolci pensier non mi son tolti, Ne mi son dati per volta di tempo [cioè per corso di tempo]
Esempio: Boez. Varch. 5. pr. ult. Ella ancora alterni, e muti le vicende, e volte del conoscere.
Definiz: §. Dar volta: vale Volger le spalle fuggendo, mettersi in fuga. Lat. in fugam convertere.
Esempio: G. V. 8. 78. 6. Quelli di Surrenti dieder volta, e tornarsi a Surrenti.
Esempio: Pass. 71. E diede la volta, partendosi dalle parole.
Esempio: Dant. Inf. 9. Veggendo 'l Duca mio tornare in volta: il che diremmo anche, Dare addietro.
Esempio: Fir. As. 160. Affannata per doppio dolore diede la volta addietro.
Definiz: §. Dar la volta tonda: Voltarsi in giro, rivoltarsi tutto.
Esempio: Fir. As. 94. Io mi diedi a voltolarmi molto bene su per la polvere, ma non fui mai da tanto, che io potessi dar la volta tonda.
Definiz: §. Dar volta, Dar di volta: Tornare, ripassare.
Esempio: Fir. Disc. Anim. Si lasciasse legare fino a tanto che ella andasse a dire una parola all'amico suo, che subito darebbe volta.
Esempio: Ar. Fur.25. 91. Intanto cercherò convenienti Cagioni, che fian giusti di dar volte.
Esempio: Tass. Gerus. 9. 93. E con messi iterati istando prega, E Argante, e Clorinda a dar di volta.
Definiz: §. Dar la volta: del Sole, e della Luna.
Esempio: Dav. Coltiv. Non vendemmiar tra le due Lune, cioè in sul fare, ne in sul dare la volta, che simil giuoco ti farà il vino.
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 7. Due volte tornò il Sole alla sua, Ventiquattro la Luna diede volta.
Esempio: Ciriff. Calv. 1. Il Sole intanto avea data la volta, Per apparire al solito Orizzonte.
Definiz: §. Stare sulle volte: Stare attento alle congiunture.
Definiz: §. Rubar la volta: si dice de' Cavalli, quando nel maneggiare voltano prima, che 'l Cavalier non vorrebbe.
Definiz: §. Andare in volta: Andare attorno,
Definiz: §. Far le volte del lione: Passeggiare in qua, e 'n là. Latin. huc, illuc incedere.
Esempio: Boc. Nov. 77. 17. Faceva le volte del lione, e maladiceva la qualità del tempo.
Definiz: §. Dare una volta, e Pigliare una volta: Andare alquanto attorno.
Esempio: Boc. g. 10. p. 2. E data una volta assai lunga, al palagio si ritornarono.
Esempio: E Bocc. Nov. 86. 4. E presa una lor volta, sopra 'l pian di Mugnon pervennero.
Definiz: §. Andare in volta: Andar vagando.
Esempio: Ar. Fur. 14. 95. Facea girare un'alta nebbia involta.
Definiz: §. Dar la volta a un vaso: vale Rovesciarlo.
Definiz: §. Dar la volta al canto: metafor. vale Impazzare. Lat. insanire, delirare.
Esempio: Salv. Granch. Dando un po' di volta al canto lesta lesta, che non par suo fatto.
Definiz: §. Dar la volta: diciamo del Vino, quando divien cercone.
Esempio: Dav. Colt. Non vendemmiare tra le due Lune, cioè ne in sul fare, ne in sul dar la volta, che simil giuoco ti farà il vino.
Esempio: Ar. Sat. O che egli fila, e mostra la paura, Ch'ebbe a dar volta di fiaccarsi il collo, Sì che men mal faria ber l'acqua pura.
Definiz: §. Volta: si chiama comunenemente quella Coperta di stanze, o altri dificj, fatti di muraglia, muro in arco. Lat. fornix.
Esempio: Viag. Sin. Assai bella chiesa tutta in volta.
Esempio: G. V. 6. 43. 1. Li cadde addosso la volta, ch'era sopra la camera.
Esempio: M. V. 8. 6. Il primo dì d'Ottobre arse la sagrestia, e le case del dormentoro, infino alla volta della via del Garbo.
Esempio: Ar. Fur. 12. 90. Era non poco spazioso il sasso Tagliato a punte di scarpello in volta.
Definiz: §. Volta: quella Stanza sotterranea, dove si tengono i vini, detta così dal muro in volta, che la cuopre. Latin. hypogeum.
Esempio: Boc. Introd. n. 47. E con pozzi d'acque freschissime, e con volte di preziosi vini.
Esempio: E Bocc. g. 3. f. 3. Le volte piene d'ottimi vini, e la freddissima acqua.
Esempio: Din. Comp. E con loro si raunava in una volta sotterra.
Definiz: §. Dopo volta: per Dopo 'l fatto. Latin. post factum.
Esempio: G. V. 10. 37. 7. Ma dopo volta si ravvidono, con lor danno, e struggimento.
Definiz: §. Volta: Rivolgimento.
Esempio: Dan. Purg. 6. Quando si parte il giuoco della zara, Colui che perde si riman dolente, Ripetendo le volte, e tristo impara.
Esempio: Com. E perocchè questi due numeri non posson venire, se non in un modo per volta, per ischifar tal fastidio, e non aspettar troppo, non son computate nel giuoco, e sono appellate zare, e sono nell'estremo numero maggiori, e minori, e fra questi posson venire in più modi, e però quel numero, ch'è in più modi, può venire, ed è detta miglior volta.
Definiz: §. Alla volta: preposiz. vale In verso dove si dirizza il moto, l'affetto.
Esempio: Fir. As. 92. Accortosi di sì gran danno, con un buon bastone se ne era corso alla volta mia.
Esempio: Tac. Dav. 302. Volando, ec. alla volta d'Italia.
Esempio: Fir. Disc. Anim. 42. Preso quel rasoio in mano, se n'andò alla volta sua.
Definiz: