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LIONATO, e LEONATO
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LIONATO, e LEONATO.
Definiz: Aggiunto di colore simile a quello del lione. Oggi si dice non solamente del Tanè chiaro, ma ancora di tutti gli altri gradi d'esso colore. Lat. fulvus, rufus. Gr. πυῤῥός.
Esempio: Fir. dial. bell. donn. 394. Il lionato è di due ragioni, delle quali una ne pende nel giallo, ec. l'altra all'oscuro, e chiamasi tanè.
Esempio: Serd. stor. 5. 199. Il quale (garofano) da prima è verde, e poi diventa lionato.
Esempio: Red. Ins. 159. La quale è tutta di color lionato chiaro.
Esempio: Ed esp. nat. 97. È fatta (la figura del seme di finocchio della China) in foggia d'una stella d'otto razzi di color lionato, ed ogni razzo racchiude in se un seme liscio, e lustro pur di color lionato.
Esempio: Art. Vetr. Ner. 7. 132. In ultimo si lasci sopra il fuoco santo, che il rame diventi di colore rosso leonato.