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Dizion. 3° Ed. .
VESTIGIO
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pag.1774
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VESTIGIO.
Definiz: | Segno impresso nel suolo della terra da' piedi degli animali, in andando: Orma, pedata, traccia. Lat.
vestigium. |
Esempio: | Petr. Son. 264. Di vaga fiera le vestigie sparse. |
Esempio: | E Petr. Son. 28. Dove vestigio uman la rena stampi.
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Esempio: | Conviv. 35. Vuole a questa magione andare, e non gli è mestiere, se non seguire le
vestigie lasciate. |
Esempio: | Dan. Par. 31. E che soffristi, per la mia salute, In Inferno lasciar le tue
vestigie. |
Esempio: | Ar. Fur. 27. 8. Che non trovando Angelica a Parigi, Si parte, e va cercandone i
vestigi. |
Esempio: | Dant. Par. 5. Non è, se non di quella alcun vestigio, Mal conosciuto, che quivi
traluce. |
Esempio: | E Dan. Inf. 24. Cotal vestigio in terra di se lascia, Qual
fummo in aere. |
Esempio: | But. Cioè memoria, imperocchè vestigio è la pedata del piè, che dimostra, che quivi
è stato il piè, e così ne fa memoria, però vestigio si può porre per la memoria. |
Esempio: | Espos. Salm. Dobbiamo pensar le vestigie, vie, e vite de' Santi. |
Esempio: | Serd. St. 4. Solo nobile per le vestigie d'una Città rovinata. |
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