Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INDEBITATO.
Apri Voce completa

pag.543


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INDEBITATO.
Definiz: Partic. pass. di Indebitare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha debiti, Caricato, Gravato, Pieno, di debiti. –
Esempio: Benciv. Esp. Patern. volg. 25: Sembra.... ch'elli (il verace umile) sia altresì come 'l povero indebitato, ch'è caduto nelle mani dell'usuraio, e che non n'ha niente, ond'elli possa finire suo debito.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 12: Il primo si è, che non abbia fatto solenne penitenzia, non cortigiano, non indebitato.
Esempio: Mazz. Lett. 2, 209: Cristofano. È inviluppato, e, per fama e opinione d'altri, è indebitato in Firenze e altrove.
Esempio: Cellin. Pros. 287: È vicino all'anno che io non ho le mia provvisioni, nè d'altro luogo manco ho avuto alcun sussidio; e quella (Vostra Eccellenza) sappia che io sono molto indebitato.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 189: Io di continuo domando per voi questo perdono, facendo come quel poverino che si trova molto indebitato; e con tutto che il debito li sia rimesso, nondimeno, ogni volta che trova il suo creditore, se li raccomanda, perchè tuttavia teme che ec.
Esempio: Fag. Rim. 4, 82: Io non discerno Nessun che non sia un poco indebitato.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 204: Immaginate un povero scolaro Che, indebitato, scriva per la posta Al padre che gli mandi del danaro, E impazïente aspetti la risposta.
Definiz: § II. E per Che ha un dato debito, Gravato di un dato debito, e altresì Obbligato per debiti; costruito con un compimento denotante tanto somma di denaro, quanto persona; anche figuratam. –
Esempio: Vill. G. 754: Altri consigliarono che, considerando i molti danari ispesi per lo Comune nella detta guerra, onde il Comune era indebitato a' suoi cittadini e altri di bene 450 mila fiorini d'oro e più, sopra le gabelle ed entrate del comune, che bene per più di sei anni a venire erano assegnate, si prese per lo meno reo che si mandassono ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 317: Indulgenza è una partecipazione di quella smisurata ricchezza, che i Santi, la Vergine, e più di tutti Gesù, nostro Redentore, hanno lasciata nel tesor della Chiesa a prò de' fedeli, indebitati con Dio per le loro colpe rimesse, ma non pagate.
Definiz: § III. Detto di entrate, rendite, dominj, e simili, vale Vincolato per debito, Obbligato al pagamento di qualche debito. –
Esempio: Vill. M. 470: Ed essendo l'entrate del comune indebitate, e porre di nuovo gravezze, sanza manifesta guerra, incomportabile e pericoloso parea.
Esempio: Alf. Sat. 97: Come impossibil è che a lungo duri L'arco strateso, e temi ognor ch'ei rompa, Così ai dominj indebitati e impuri Sempre sovrasta la funerea pompa.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Colui che è indebitato, Debitore. –
Esempio: Dav. Mon. 449: Ciò furon duo milioni e mezo d'oro ch'egli (Tiberio) sgorgò ne' banchi, che gli prestassero a gli indebitati con pegno doppio per tre anni senza costo.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 143: Se seguito col noi, Parrà in sostanza che l'indebitato Invece d'esser io, siamo io e voi.