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Dizion. 3° Ed. .
UGOLA
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pag.1778
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UGOLA.
Definiz: | Uvola. Latin. uva. |
Esempio: | E Tes. Pov. P. S. appresso. La cenere del cavolo posta calda
sotto l'ugola, levala diseccando l'umore. |
Esempio: | Red. Ditir. Oh come l'ugola, E baciami, e mordemi. |
Definiz: | §. Toccar l'ugola: Come: |
Esempio: | Esempio del Compilatore E' m'ha tocco, o non m'ha tocco l'ugola: e
dicesi da Colui, che di qualche cibo gustevole gli pare avere, o non avere avuto il suo pieno. Lat.
labra, non palatum rigare. |
Esempio: | Lasc. Pinz. 2. 1. Que' fegatelletti caldi m'hanno tocco l'ugola. |
Esempio: | Salv. Granch. Sentendo che quel bere a zinzini non toccava loro l'ugola.
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Definiz: | §. Far venir l'acqua sull'ugola: Far venir grandissimo desiderio, svegliar l'appetito. |
Esempio: | Cecch. Incant. 5. 4. Voi mi fate venir l'acqua in sull'ugola.
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