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1) Dizion. 4° Ed. . GIUDICIO, e GIUDIZIO. Apri Voce completa pag.621 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GIUDICIO Dizion. 2 ° Ed. GIUDICIO Dizion. 4 ° Ed. » GIUDICIO, e GIUDIZIO. Dizion. 3 ° Ed. GIUDICIO, e GIUDIZIO. Dizion. 4 ° Ed. A GIUDIZIO, e A GIUDICIO. Dizion. 5 ° Ed. GIUDICIO. – Dizion. 5 ° Ed. GIUDIZIO ed anche GIUDICIO.

GIUDICIO, e GIUDIZIO. Definiz: Luogo, dove si giudica. Lat. iudicium, ius, forum. Gr. δίκη, δικαστήριον. Esempio: Bocc. nov. 57. tit. Madonna Filippa dal marito con un suo amante trovata, chiamata in giudicio, con una pronta, e piacevol risposta se libera. Esempio: Fr. Iac. T. 4. 15. 1. Udíi una voce, che pur quì mi chiama: Sorgete, morti, venite al giudizio. Definiz: §. I. Per Determinazione del giusto, e dello 'ngiusto, Sentenza. Lat. iudicium, sententia. Esempio: Dant. Inf. 5. Vanno a vicenda ciascuna al giudicio. Esempio: But. Inf. 5. 1. Ciascuna al giudicio di Minos, secondo la lettora, che è il giudicante. Esempio: E Dan. Par. 19. Tale è 'l giudicio eterno a voi mortali. Esempio: Petr. son. 63. Che i perfetti giudicj son sì rari. Esempio: Maestruzz. 1. 54. Avvegnachè così si debba giudicare in foro di giudizio, perchè non si possono avere altre prove, nondimeno in giudizio dell'anima non è matrimonio. Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Pensando alla gravezza del futuro giudicio, fece quel salmo. Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 2. E certo io son di quel parere anch'io, Che 'l far giudicio appartien solo a Dio. Definiz: §. II. Per similit. Esempio: M. V. 10. 100. Luigi lo Re di Cicilia, lasciando l'usate vanitadi, punto dal giudizio di sua coscienza, per penitenza, ed ammenda de' suoi misfatti, e difetti si mise umilmente in pellegrinaggio. Definiz: §. III. Per Parere, Opinione, Providenza. Lat. iudicium, sententia, opinio. Gr. κρίσις, γνώμη, δόξα. Esempio: Bocc. intr. 54. Secondo il giudicio di Parmeno tutti andarono a sedere. Esempio: Amet. 55. Tra tutte, a giudicio di qualunque ne riguardava di somma bellezza, il colmo della desiderata gloria meritai. Esempio: Petr. son. 201. Subito scorse il buon giudicio intero Fra tanti, e sì bei volti il più perfetto. Esempio: Sen. ben. Varch. 71. Demetrio Cinico, uomo a mio giudizio grande, ec. usa di dire. Definiz: §. IV. Giudicio, detto per ischerno in vece di Giudice. Esempio: Bocc. nov. 75. 4. Videro rotta l'asse, la quale messer lo giudicio teneva a' piedi. Esempio: Dep. Decam. 125. Tale è quella che noi abbiamo rimesso coll'autorità di tutti i miglior testi nel Giudice delle brache, messer lo giudicio per messer lo giudice.