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Dizion. 4° Ed. .
SOSPIRARE
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SOSPIRARE.
Definiz: | Mandar fuori sospiri. Lat. suspirare, gemitus emittere. Gr.
στενάζειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 12. In tutta la notte di sospirare, nè di piagnere la sua sventura,
e quella di Pietro ec. non rifinò. |
Esempio: | Dant. Inf. 19. Poi sospirando, e con voce di pianto Mi disse. |
Esempio: | Petr. son. 227. Dovunque io son, dì, e notte si sospira. |
Esempio: | E Petr. canz. 42. 1. Vinse molta bellezza acerba morte, E mi
fe sospirar sua dura sorte. |
Esempio: | E Petr. cap. 2. Givansi per via Parlando insieme de' lor dolci
affetti, E sospirando il regno di Soria. |
Definiz: | §. Per Desiderare; e si costruisce col terzo, e col quarto caso. Lat. exoptare, desiderio
flagrare. Gr. ἐπιποθεῖν. |
Esempio: | Dant. Par. 22. A voi divotamente ora sospira L'anima mia. |
Esempio: | Petr. son. 219. In quel bel viso, ch'i' sospiro, e bramo, Fermi eran gli occhi.
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Esempio: | Segn. Pred. 1. 5. All'improvviso morirono quegli infermi, che sospirarono i
carnaggi d'Egitto. |
Esempio: | E Mann. Apr. 20. 3. Quel ricco, che corteggiato, adorato, adulato sedeva
continuamente a real banchetto, sarà da' demon strascinato giù nell'inferno a dover ivi sospirare arrabbiato una goccia
d'acqua. |
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