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1) Dizion. 5° Ed. .
DIFFERENZIARE.
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DIFFERENZIARE.
Definiz: Att. Rendere differente, Distinguere. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 11, 2, 207: La beneficenza dunque differenzia gli uomini dagli altri uomini, conciosiacosachè quegli che hanno doviziosamente dell'oro e distribuisconne volentieri a chi non ne ha, da esso con titolo ragionevole comperan l'amore, la stima e la venerazione.
Esempio: Segner. Mann. magg. 24, 3: Considera per qual ragione si attribuisce a Dio questo titolo così bello, di essere non solo misericordioso, ma ricco nella misericordia,... per differenziarlo da gli uomini, a cui mai non può essere attribuito sì fatto titolo.
Definiz: § I. E per estensione, Rendere singolare. –
Esempio: Viv. Vit. Galil. 365: Non fu il signor Galileo ambizioso degli onori del volgo, ma di quella gloria che dal volgo differenziar lo poteva.
Definiz: § II. Per Considerare, Riguardare, con la debita differenza; Far differenza o distinzione fra cosa e cosa. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 50: Vale a far noi chiari del quanto si debbano differenziare il termine e la via, le somme e grandi cose dell'uno dalle frascherie dell'altra: usando queste sì, ed in quanto non ci ritardino, molto men ci disviin, da quelle.
Esempio: Segner. Incred. 455: Sa ben Dio differenziare gli uomini da i giumenti negli ammaestramenti che loro dà.
Definiz: § III. Per Fare spiccare o risaltare; ma in questo senso non è comune. –
Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. 324: Tralasciando la mescolanza del piombo col rame ciprio, di cui si servivano nelle statue gli artefici, per differenziare la porpora nelle toghe preteste.
Definiz: § IV. Term. di Matematiche. Cercare il differenziale di una espressione contenente quantità variabili; Esprimere la differenza secondo le regole del calcolo differenziale. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 2, 457: Stabiliti i fondamenti principali di questo calcolo, farò passaggio alle maniere o regole di differenziare le formole.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 2, 522: I differenziali dell'equazioni finite, che con le accennate regole del differenziare si trovano, non sono essi realmente i differenziali compiuti.
Definiz: § V. In forma di Neutr. pass. differenziarsi Essere differente, diverso, Aver differenza o divario. –
Esempio: Cic. Ufic. 125: In modo che queste due parole paiano differenziarsi, ma sonare in uno medesimo effetto.
Esempio: E Cic. Tusc. 118: La cupidità sempre avidamente qualche cosa appetente, e la vana alacrità, cioè letizia gestiente, non molto dalla stoltizia si differenziano.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 97: Ora le maniere del differenziarsi fra loro queste tali armi son molte, delle quali un solo esempio può valere per tutti.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 1, 6, 145: Pel quale [moto] poscia dividersi i corpi e moltiplicarsi, e differenziarsi le operazioni loro indefinitamente nella materia.
Esempio: Zannon. Marm. Pozz. 8: Le prefetture erano città ridotte in soggezione dei Romani, e.... perciò, se anche avessero colonie di loro, erano al tutto da queste differenziate, come si differenziavano i municipj innanzi alla lor mutazione in prefettura.
Definiz: § VI. Neutr. pass. Rendersi differente o singolare, Distinguersi. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 9: Chi mira più alto, si differenzia più altamente [dal volgo]; e il volgersi [per filosofare] al gran libro della natura.... è il modo per alzar gli occhi.
Esempio: E Galil. Op. astronom. appr.: Se a niuno toccò mai in eccesso differenziarsi nell'intelletto sopra gli altri uomini, Tolomeo e il Copernico furon quelli ec.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 7, 7, 149: Ed esso Verbo di Dio è pur quello ch'è di eterna e divina sostanza, anzi Dio stesso, quantunque si differenzi nella persona.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 41: Nè solo ha da cercar egli d'addottrinare; ma, se unitamente il può, di piacere: ed in amendue queste parti si differenzia dall'oratore.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 62: In mezzo di essi si ritrovava un sacerdote, che si differenziava dagli altri in un certo ornamento.
Esempio: E Corsin. Stor. Mess. trad. 71: Quanto s'azzardi chi vuole aprir nuove strade, e mira solamente a differenziarsi da' suoi antecessori.