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MUNIRE.
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MUNIRE.
Definiz: Att. Fortificare, Afforzare, a fine di difesa, riferito a città, campo, paese, e simili; e usasi spesso con compimento retto dalla prep. Di o Con.
Dal lat. munire. −
Esempio: Ar. Orl. fur. 43, 59: D'argini e di mura Avria sì ancor la sua città munita, Che contra tutto il mondo star sicura Potria, senza chiamar di fuori aita.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 51 t.: Cominciò subito e con molta sollecitudine a restaurare le forze del Regno, munire i luoghi più deboli, rivedere le fortezze, ec.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 36: Lo vollero mandare a Ferrara, con questo colore, che considerasse il modo che 'l duca Alfonso aveva tenuto in munire e fortificare la sua città.
Esempio: Tass. Gerus. S. 3, 66: Impon che sian le tende indi munite E di fosse profonde e di trinciere.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 296: Avevano per ciò tempo di munire la città con nuove fortificazioni.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 150: Attesero a munirlo ed a fortificarlo (il campo) con una larga e rilevata trinciera.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 95: Questi andò subito a munire e ad occupare i passi contra Cimbri.
Esempio: Fosc. Poes. C. 134: Pria che Nettuno al reo Laomedonte Munisse Ilio di torri inclite in guerra.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 129: Così munì Termignone e San Giovanni nella Morienna, Moutiers nella Tarantasia.
Definiz: § I. Per similit. −
Esempio: Firenz. Pros. 1, 266: E a cagione che e' fussero (gli occhi) muniti e difesi da ogni pericolo di quelle cose che cader potevano dalla fronte, come è il sudore e altri accidenti; la gli fortificò (la natura) co' peli delle ciglia, come con due argini che ritenessero ogni offensione.
Definiz: § II. E figuratam. −
Esempio: Tass. Amint. S. 5, 1: E 'l buon Montano Vago è d'aver nipoti e di munire Di sì dolce presidio la vecchiaia.
Esempio: Capp. Longob. 83: E parmi che Rotari volesse legittimare con l'antichità quel grado ch'egli frattanto muniva con la stabilità delle leggi.
Definiz: § III. Neutr. pass. munirsi Afforzarsi, Fortificarsi, Guernirsi, con ciò che è determinato dal compimento. −
Esempio: Car. Eneid. 11, 1445: Avanti a le mura (della città) ambi accampati Di trincee si muniro e di ripari.
Esempio: Porz. C. Op. 58: I Baroni che non erano nella congiura, da' congiurati si guardavano; le terre demaniali del re amendue tenevano a sospetto: sicchè ciascuno s'armava, muniva ed affortificava.
Definiz: § IV. E per semplicemente Fornirsi, Provvedersi, per cautela o difesa, di ciò che è espresso dal compimento. −
Esempio: Legg. Tosc. 10, 200 t.: Che tutti i pescatori che vanno in alto mare a pescare, debbano munirsi di patente di sanità, coi nomi e cognomi di essi e numero delle persone che hanno a bordo ec.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 14: Poi d'un grosso baston penso a munirmi.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 324: Temo qualche spinta, qualche urtone.... Perciò, a riguardo della mia salute, Vo' anch'io munirmi d'un paracadute.
Definiz: § V. Parlandosi di conforti religiosi o di sacramenti, e riferito a persona in pericolo di vita, vale Fortificarne lo spirito con la grazia che si riceve da essi. −
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 338: Indi a due mesi l'ingiuriatore si ammalò sino a morte: che però dovendo munirsi co' Sacramenti, fe' chiamare a sè l'ingiuriato.