Lessicografia della Crusca in rete

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VERGATO
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VERGATO.
Definiz: Add. da Vergare. Lat. virgatus. Gr. ῥαβδωστός.
Esempio: Bocc. nov. 10. 2. Colei, la quale si vede indosso li panni più screziati, e più vergati, e con più fregi, si crede dovere essere da molto più tenuta, e più, che l'altre, onorata.
Esempio: Viagg. Sin. Quasi tutti generalmente portano in mano un lenzuolo piccoletto, vergato di bambagia tinta.
Esempio: Maestruzz. 1. 24. Qualunque cherico usa vestimento vergato, ovvero partito pubblicamente sanza cagione, s'egli è benefiziato, è sospeso da ricevimento de' frutti per mesi sei.
Esempio: Poliz. st. 1. 87. Ma con pelle vergata aspri, e rabbiosi I tigri infuriati a ferir vansi (quì vale: macchiata, o taccata)
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Lab. 258. Alle gote ec. risponde la ventraia, la quale di larghi, e spessi solchi vergata, come son le toricce, pare un sacco voto.
Definiz: §. II. Vergato, per Iscritto.
Esempio: Menz. rim. 1. 158. Sì che poi lodi in le vergate carte Quella, che mi diè in sorte il mio pianeta.