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Dizion. 5° Ed. .
CIRIEGIO.
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pag.70
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CIRIEGIO. Definiz: | Sost. masc. Lo stesso che Ciliegio; ma è forma meno comune. – |
Esempio: | Nov. ant. B. 88: Mandate, messere, a sapere se ciò può essere, perciò che 'l ciriegio è finemente imprunato. | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 132: Tutte di vigne, d'ulivi, di mandorli, di ciriegi, di fichi, e d'altre maniere assai d'alberi fruttiferi piene. |
Esempio: | E Bocc. Amet. 47: L'eccelso ciriegio, e il lazzo sorbo, e il fronzuto corbezzolo. |
Esempio: | Pallad. Agric. 257: Il ciriegio ama l'aere freddo, e 'l terren umido in parte. |
Esempio: | Alam. L. Colt. 1, 459: Altre veggiam nelle radici in basso, Ch'hanno i suoi successor, l'olmo, il ciriegio. |
Esempio: | Maff. Stor. diplom. 70: Un pastore presso Calfurnio.... dice che scriverà in corteccia di ciriegio le parole. |
Definiz: | § E per il Legno del ciliegio. – |
Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 47: Lo olmo ed il frassino ed il ciriegio, perchè son secchi, non convengono con il platano e con lo ontano, che sono di natura umidi; e guardaronsi gli antichi di non incollare insieme quelli alberi che non si confacevano di natura ed erano contrarj. |
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