Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INDIVISO.
Apri Voce completa

pag.596


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INDIVISO.
Definiz: Add. Non diviso o Non distribuito in parti, Non partito; anche figuratam.
Lat. indivisus. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 10 t.: Il padre è chiamato ricco, e' figliuoli d'uno volere e d'un cuore; sichè essendo tra loro molta riccheza da dividere, nientedimeno la indivisa carità riempieva e' cuori di tutti.
Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 59: Siccome d'una lucerna lucente in una magione ciascuno ne riceve diverso lume in più splendori, essendo uno lume indiviso; così nell'altro secolo tutti li giusti, sanza divisione, abiteranno in una magione.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, Introd. 1: Nacqui, allorchè la terra Già comune, indivisa, intera, ed una Fu vista qua da fosse, e là da spine Spartirsi in mille guise: e dir s'udio, Là tuo, qua suo, qui mio.
Definiz: § I. Vale anche Non disgiunto, Non separato, ed altresì Inseparabile; pur figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 154: Stratonica è 'l suo nome; e nostra sorte, Come vedi, è indivisa; e per tal segno Si vede il nostro amor tenace e forte.
Esempio: Metast. Dramm. 7, 324: Io disapprovo i miei Imprudenti trasporti. Al campo usciamo Indivisi compagni; e vegga il padre De' rimproveri suoi Il sollecito frutto.
Esempio: Varan. Vis. poet. 1: Non puoi non esser tal (cioè libero); chè nacque Indivisa da te questa possente Lena, che giunger teco a Dio già piacque.
Esempio: E Varan. Vis. poet. 4: Nè già sol fra que' flutti, in cui divisa Tenni da te della tua morte l'ora, Ma la tua morte ognor meco è indivisa.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 335: Questa cultura essenziale, incorporata da Cristo colla sua istituzione, è immutabile al pari di essa, perchè indivisa da quella dote che si chiama indefettibilità e inerranza.
Definiz: § II. E per Comune, Partecipato insieme da due o da più persone; anche figuratam. –
Esempio: Tass. Gerus. 1, 57: Colpo ch'ad un sol noccia unqua non scende, Ma indiviso è il dolor d'ogni ferita.
Esempio: E Tass. Dial. 1, 377: Sarà tua cura principale.... di tenere ciascuno esercitato nel suo ufficio, e tutti in quelli che sono indivisi.
Definiz: § III. E detto di suono, e simili, vale Non diviso, Non tramezzato, da altro suono o consonanza. –
Esempio: Don. Tratt. Enarm. 400: Per concenti pieni s'intendono quelli che sono stretti e ripieni di consonanze dalle quinte in su, non essendovi seste, ottave, decime, ec. indivise; ma tutte divise e tramezzate da altre consonanze.
Definiz: § IV. Trovasi per Indivisibile; anche figuratam. –
Esempio: S. Ag. Solil. 42: Di niuno mi poteva empire, non trovando te incommutabile, singolare, e indiviso bene unico.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 4: Conciosiacosachè questo frutto (la Croce) sia pur uno e indiviso, cioè che non si divide, tuttavia ec.
Esempio: Varch. Boez. 87: Quello che di sua natura è semplice ed indiviso, l'errar de' mortali lo disparte, e dal vero e perfetto lo conduce al falso ed all'imperfetto.
Definiz: § V. E detto della Santissima Trinità. –
Esempio: Pucc. A. Guerr. Pis. 231: O indivisa ed eterna Trinitade, Che tutti i Cieli allumini e la terra, Alluminami il cor.
Definiz: § VI. Per indiviso, vale anche Per non diviso, In comune e del pari; riferito a possesso di beni, rendite, e simili; anche figuratam. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 85: Mi domandò costui donde nasceva, che essendo 'l vero e 'l buono d'una medesima razza, e possedendo il loro per indiviso, sì che quel che si diceva esser dell'uno, dell'altro si poteva dire, l'uno aveva nondimeno certa particolar facultà, di che l'altro mancava.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 100: Pervenne, dico, [il palazzo] in essi per metà, e per indiviso coll'altra metà ec.
Esempio: Viv. Relaz. Fucecch. 539: Sentendo poi che, oltre all'utile della pesca spettante all'A. V., vi sia anche quello delle fide, e del taglio di esso legname grosso, e delle cannucce e pattume, attenente come per indiviso a tutte le fattorie di V. A. e di altri,... io intendo di suggerire ec.
Definiz: § VII. E per Indivisibilmente, Congiuntamente, Insieme. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 25, 2, 100: Ritornate amendue furtivamente e di notte scura alla loro città, Giuditta, parlando per indiviso di sè e della schiava (di sè che avea dicollato Oloferne, della schiava che ne portava il teschio), ec.
Definiz: § VIII. Vale altresì Con forze non divise, cioè Gagliardamente, A tutt'uomo. –
Esempio: Cecch. Incant. 3, 2: E poi sciolto ch'io l'arò (l'incantesimo), arò io a far altro? T. A dare adosso a quella cristianella per indiviso.
Definiz: § IX. Pro indiviso, posto avverbialm., vale Per non diviso, Per indiviso, In comune e del pari; anche figuratam. Si usò poeticam. di concordarlo, a modo di adiettivo, col nome a cui si riferisce.
Dalla formula legale latina Pro indiviso. –
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 54: È (una certa badia) donna universale, E ha la roba sua pro indivisa; Allegra, ch'ella crepa delle risa.
Esempio: Soldan. Sat. 189: Coteste gioie son pro indivise Col volgo, e la canaglia vi si specchia, E dall'uso comun restano intrise.