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Dizion. 3° Ed. .
POI
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pag.1226
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POI.
Definiz: | Avverb. di tempo: e vale lo stesso, che Dopo, e Appresso: contrario di Prima. Latin. post. |
Esempio: | Boc. Nov. 11. Quello, che prima sventuratamente, e poi, ec. felicemente
avvenisse. |
Esempio: | Boc. Introd. num. 27. Che poi la sera vegnente appresso, nell'altro Mondo
cenarono. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 77. 33. Poi riguardando, se via alcuna da scender
vi fosse. |
Esempio: | Petr. Canz. 18. 7. Chiude lor poi l'entrata. |
Esempio: | Dan. Purg. 1. Venimmo poi in sul lito diserto. |
Esempio: | G. V. 9. 330. 1. E poi a pochi giorni, quelli del franco di Bruggia furono
sconfitti (cioè di qui a) |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 274. Spurinna non tanto rimproverò, quanto colle ragioni mostrò
la lor colpa, e tutti, dalle spie lasciatevi in poi, li rimenò in Piacenza [cioè eccetto]
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Definiz: | §. E coll'Articolo innanzi, diventa nome. |
Esempio: | Dan. Par. 13. Che l'uno andasse al primo, e l'altro al poi. |
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