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Dizion. 4° Ed. .
ARRICCIATO
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pag.269
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ARRICCIATO.
Definiz: | Add. da Arricciare. Lat. horrens, erectus. Gr. φρίττων. |
Esempio: | Ovid. Pist. Il quale è coperto dell'aspro velluto quoio, spogliato, per le tue
forze dalle coste dell'arricciato lione. |
Esempio: | But. L'iroso ha portato l'animo sdegnoso, e dispettoso nel mondo, e 'l naso sempre
arricciato, e le ciglia alte, gli occhi sfavillanti. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 3. 310. Ributtandoli arricciato, e tronfio, lo importunano.
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Esempio: | Morg. 5. 39. La barba tutta arricciata, e' capegli, Gli orecchi parean d'asino a
vedergli. |
Esempio: | Fir. As. 196. E vedutola carica di legnami, col naso arricciato, come chi
l'altrui opere dispregia, se ne ritornò, dov'e' cenavano. |
Esempio: | E Firenz. As. d'oro. 205. Quello con maligno volto anitrendo, e col
naso arricciato minacciandomi, con quei dentacci lunghi tutto mi morsicava. |
Definiz: | §. I. Per Aggiunto di drappo; ed è lo stesso che Broccato. |
Definiz: | §. II. E Arricciato dicesi ancora il muro, che ha la prima crosta di calcina. |
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