1)
Dizion. 2° Ed. .
TRACCIA
Apri Voce completa
pag.885
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TRACCIA.
Definiz: | Propriamente pedata, e orma di fiere, e 'l cammino, che si fa, seguendo la traccia. Latin. vestigium. Qui per similit. |
Esempio: | Liv. M. Le tracce d'altr'huomo son nel tuo letto. |
Esempio: | E Liv. M. appresso. Egli medesimo vide le fresche tracce del
danno. |
Esempio: | Petr. Son. 146. Onde 'l vago desir perde la traccia. |
Esempio: | Dan. Inf. 15. Ritorna indietro, e lascia andar la traccia. |
Esempio: | E Dan. Par. 8. Onde la traccia vostra è fuor di strada.
|
Definiz: | E per truppa, che vada in fila, e l'un dietro all'altro. Lat. coetus. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 12. E tra 'l piè della ripa, ed essa in traccia, Correan Centauri
armati di saette. |
Esempio: | E Dan. Inf.cant. 18. Dal vecchio ponte guardavam la traccia,
Che venia verso noi dall'altra banda. |
Esempio: | But. In sul qual ponte eravamo già montati, guardava io Dante, e Virgilio la
traccia, cioè la brigata. e moltitudine, che venía verso noi. |
Definiz: | ¶ Per trattato, trattamento, pratica di negozio. |
Esempio: | G. V. 10. 213. 3. E partitosi il Re Giovanni di Corte, se n' andò in Francia, per
seguir la traccia. |
Esempio: | E G. V. lib. 12. 3. 4. Sentendo la traccia del Duca, e 'l
suo mal consiglio, e non sentendosi forte. |
|